Genova, falso dentista extracomunitario: sporcizia e medicinali scaduti. E c’era pure chi ci andava… – VIDEO

Extracomunitario s’inventa la professione di dentista. Organizza alla men peggio uno studio medico nel centro della città e, per anni, riceve clientela. La Finanza, oltre a scoprirlo ed a verificare inoltre l’evasione fiscale, rinviene anche medicinali scaduti e non riscontra il rispetto delle condizioni igienico-sanitarie minime. Così ricostruiscono le Fiamme Gialle genovesi: “Nel quadro dell’intensificazione dei servizi di contrasto all’evasione fiscale e di controllo economico del territorio, con particolare attenzione all’abusivismo commerciale ed alla tutela della salute pubblica, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova ha individuato una persona di origini extracomunitarie che esercitava illecitamente la professione di dentista.
In particolare, i finanzieri del I Gruppo, a seguito di attività infoinvestigativa, individuavano in una zona centrale della città uno studio dentistico abusivo, privo di insegne di esercizio di attività professionale, gestito da un cittadino di origini ecuadoriane, stabilmente residente nel Comune di Genova a da oltre 15 anni, il quale è risultato sprovvisto di qualsiasi abilitazione all’esercizio della professione medica. Le fiamme gialle, nel corso dell’ispezione dei locali, ubicati all’interno dell’abitazione del falso dentista, risultati, peraltro, carenti, di ogni  cautela igienico-sanitaria, hanno rinvenuto numerosi medicinali, alcuni dei quali scaduti da diversi anni, tra cui anestetici, fili per sutura chirurgica e strumenti tipici per la cura e l’estrazione dei denti, oltre a referti clinici ‘odontoiatrici’.
Al termine dell’attività, sono stati sequestrati un riunito odontoiatrico, referti radiografici, fiale di anestetico ad esclusivo uso odontoiatrico nonché materiale e strumentazione medica di diverso genere, mentre il falso dentista è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Genova per il reato di esercizio abusivo della professione. Lo stesso è anche risultato completamente sconosciuto al fisco per non aver mai presentato le previste dichiarazioni dei redditi, pertanto verranno eseguiti ulteriori accertamenti di natura fiscale, al fine di determinare l’ammontare complessivo dei redditi occultati all’erario. Il servizio odierno testimonia il costante presidio esercitato dalla Guardia di Finanza di Genova sul territorio a salvaguardia delle leggi ed a tutela degli operatori economici che rispettano le regole”.