Atac. Verificatrice aggredita, finisce all’ospedale. Si attivano 487 telecamere di bordo

Verificatrice dell’Atac aggredita, finisce in ospedale. Ne dà notizia il sindaco Virginia Raggi: “Ieri su un autobus dell’Atac è stata aggredita Daniela: è una verificatrice, uno dei controllori che da alcuni mesi girano sugli autobus per fare in modo che tutti paghino il biglietto. Un uomo l’avrebbe colpita al volto.
È inaccettabile, vergognoso. Ci incontreremo prestissimo ma ieri l’ho chiamata per sapere come stava: era al pronto soccorso per farsi curare. Tutta l’amministrazione è con lei, con tutti i lavoratori dell’Atac che si impegnano per far rispettare la legge e con tutti i cittadini che pagano il biglietto. L’evasione e la sicurezza sui mezzi pubblici sono una delle priorità che ci siamo posti come amministratori. Abbiamo creato una task force di 310 verificatori che ogni giorno girano sui mezzi ed abbiamo rafforzato le misure di controllo.
Tanti cittadini ci hanno chiesto di aumentare la sicurezza. E lo hanno chiesto anche tanti autisti, vittime in questi anni di insulti e di episodi di aggressione.
Per questo abbiamo attivato le telecamere su 487 mezzi pubblici che diventano così videosorvegliati. Apparecchi che non sono mai stati utilizzati per anni e che grazie al nostro intervento siamo riusciti ad attivare. L’ennesima anomalia del passato, l’ennesimo spreco dovuto ad un cavillo burocratico che abbiamo ereditato e che abbiamo affrontato con senso pratico e ostinazione.
Ora la videosorveglianza è attiva e le immagini sono a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Non è ammissibile che i nostri autobus circolino con telecamere inattive. Passo dopo passo stiamo rimettendo ordine. Ma, evidentemente, non basta per bloccare i delinquenti: per questo abbiamo realizzato anche un protocollo d’intesa tra Atac e Questura per iniziative congiunte. Non ci fermiamo. Ora, il nostro pensiero è per Daniela. Siamo tutti con lei”.