Prende vita, a Salerno, il partito Alternativa Popolare (ex NCD) guidato a Roma da Angelino Alfano. Giovedì, all’indomani dell’assemblea nazionale, si è riunito presso il Circolo Canottieri Irno il neo-gruppo dirigente sotto il nuovo simbolo. Il coordinatore provinciale è Guido Milanese mentre il coordinatore dei Rapporti Istituzionali è Nino Marotta.
Il responsabile organizzativo Giovanni Basso spiega: “Sono stati analizzati i progetti e le iniziative da tenersi sul territorio per un’ulteriore crescita politica e per un impegno, laddove possibile, con il nostro simbolo nei Comuni superiori a 15mila abitanti e che andranno al voto nella prossima tornata elettorale”. Basso si adopererà affinchè “ci siano nostri rappresentanti in tutti i paesi che andranno al voto”. A Salerno il partito inizia a strutturarsi: passa in AP il consigliere comunale Pietro Stasi, aderisce anche Fabio Piccinino, ex candidato al Consiglio comunale nella lista Moderati per Salerno in quota Ncd.
Da Salerno la campagna di adesione coinvolgerà l’intera provincia: responsabile degli enti locali è stato nominato Marcello Ferro. “Sta effettuando incessantemente – dice Basso – una ricognizione in tutti i Comuni salernitani per promuovere aderenze al nuovo soggetto politico. Con soddisfazione che possiamo già affermare e prendere atto che ovunque si riscontrano nuove e vecchie adesioni con entusiasmo rinnovato. Siamo convinti che al centro del panorama politico nazionale esista una ‘prateria’ da percorrere nell’attenzione soprattutto delle problematiche relative alla ‘classe media’ del nostro Paese con un’attenzione particolare e umanitaria autentica verso le classi più deboli”. Annuncia: “E’ programmato un incontro assembleare allargato a tutti gli aderenti ad Alternativa Popolare della Provincia di Salerno”.