Continuano i controlli a tutela dell’ambiente. I finanzieri del Reparto Operativo Aeronavale di Napoli hanno sottoposto a sequestro nelle utime ore, nel Comune di Olevano sul Tusciano, un’area privata di 10.000 mq e 100.000 chili (100 tonnellate!) di rifiuti ivi abbandonati. La Guardia di Finanza, in merito, comunica: “I militari della dipendente sezione operativa navale di Salerno, anche a seguito di mirate attività info-investigative svolte sul territorio, hanno individuato una vasta area – posta immediatamente a ridosso delle sponde del fiume Tusciano – destinata a discarica ‘a cielo aperto’ di un’ingente quantità di rifiuti. La situazione era tale da paventare un serio ed imminente pericolo per l’incolumità pubblica e privata nonché per l’igiene pubblica. All’esito dei controlli, effettuati con l’ausilio dei tecnici comunali, è scattata la misura del sequestro dell’intera area, compresi dei due immobili ivi insistenti, adibita a discarica, nonché il deferimento all’autorità giudiziaria competente di un responsabile che dovrà rispondere dei reati di danneggiamento e deturpamento ambientale e di realizzazione di discarica abusiva, oltre ad altre connesse violazioni in materia urbanistica e paesaggistica. Le attività svolte rappresentano la conferma dell’impegno delle fiamme gialle nel controllo del territorio a presidio della legalità e a tutela anche dell’ambiente”.
Non è la prima volta che nel Comune di Olevano sul Tusciano viene sequestrata una discarica sulle sponde del fiume che dà il nome al paese. Già il 2 marzo 2017 gli stessi finanzieri della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Salerno – coadiuvati dai tecnici comunali – nell’ambito dei servizi di polizia ambientale e controllo economico del territorio disposti dal Reparto Operativo Aeronavale di Napoli – rinvennero nelle immediate vicinanze della sponda del fiume Tusciano due discariche abusive per complessivi kg. 2.500 di rifiuti. Anche in quel caso le discariche furono sequestrate e furono denunciati i responsabili chiamati a rispondere dei reati di danneggiamento e deturpamento ambientale, realizzazione di discarica abusiva, oltre alle connesse violazioni in materia urbanistica e paesaggistica.
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- In rosso l’area di discarica
