L’ultimo bilancio è di sette persone arrestate ed una denunciata, tutte con l’accusa di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostane stupefacenti, e di oltre mille dosi di droga sequestrate, tra cocaina, hashish e marijuana.
Si tratta, nello specifico, di tre romani, sorpresi a vendere dosi di cocaina, di due cittadini nigeriani risultati gravati da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere sempre per spaccio di sostanze stupefacenti e di altri tre italiani sorpresi mentre tentavano di disfarsi di numerose dosi di cocaina e hashish.
In via Giacinto Camassei, i Carabinieri hanno arrestato una 39enne incensurata, subito dopo aver ceduto una dose di cocaina ad un giovane acquirente che è stato, a sua volta, segnalato alla Prefettura. Alla donna sono stati inoltre sequestrati 1.290 euro, ritenuti provento della sua attività illecita.
Nella stessa via, poco prima, era stato “pizzicato” un 48enne con 14 involucri contenenti cocaina ed oltre 300 euro frutto dell’attività di spaccio.
In via dell’Archeologia, i Carabinieri hanno arrestato un 21enne romano, già noto alle forze dell’ordine, trovato in possesso di sette dosi di cocaina e 855 euro in denaro contante, provento dell’attività illecita.
I militari dell’Arma nel corso dei controlli, hanno rintracciato due cittadini nigeriani di 31 e 34 anni ai quali è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare in regime degli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale Ordinario di Roma per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
In Largo Ferruccio Mengaroni, i Carabinieri hanno arrestato un 21enne e un 24enne romani, il primo trovato a spacciare ha tentato di disfarsi di un involucro con 53 dosi di cocaina, il secondo trovato in possesso di un panetto di hashish.
Nel medesimo contesto anche un altro pusher, 26enne romano, trovato in possesso di 22 g di hashish è stato denunciato a piede libero.
Centinaia di altre dosi di droga sono state trovate nascoste dai cani delle unità cinofile nei garage, nelle cantine, nei passamano delle scale, nelle maniglie e intercapedini dei portoni dei palazzi.