Salerno. Fonderie addio, firmati i compromessi per i suoli. Nascono l’incubatore di imprese, il Palazzo delle Innovazioni e ‘Fabbrica’

0

Fonderie Pisano, si trasloca. L’addio a Fratte è stato ufficializzato stamattina dall’assessore alle attività produttive del Comune di Salerno, Roberto De Luca: “I suoli ci sono così come i compromessi, già firmati. Bisognerà portare a termine l’iter e scegliere la destinazione finale. Ancora un po’ e la questione sarà risolta”. I suoli a cui fa riferimento sono quelli della Piana del Sele: Eboli, Battipaglia e, più in quota, Giffoni. De Luca parla nell’ambito della presentazione di ‘Fabbrica Salerno’, progetto cofinanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della gioventù e del servizio Civile e da ANCI. Dice: “E’ una nuova opportunità per i giovani under 35 chiamati ad esprimere il loro talento e la loro creatività al servizio dello sviluppo economico, sociale ed occupazionale del territorio; così come da bando, saranno selezionati dieci progetti di impresa innovativi che saranno accompagnati anche economicamente per una proficua coniugazione tra innovazione tecnologica e sviluppo dei comparti tradizionali della città: turismo, cultura, arte”. Poi argomenta: “Venerdì il Comune incontrerà Regione, Invitalia e Sviluppo Campania per portare a termine l’iter di acquisizione dell’incubatore di impresa ai confini con Pontecagnano. Immaginiamo di sviluppare un modello di start up diffuso con un’importante focus-ricerca attraverso il coinvolgimento dell’Università”. Mirko Pallera, Amministratore di  Ninja Marketing Srl raccoglie l’assist e, riconducendo il concetto a ‘Fabbrica Salerno’, aggiunge: “Sarà un laboratorio, un luogo di costruzione di prototipi, di robotica, uno spazio di creatività e contaminazione”. Quando il sindaco Napoli annuncia “stiamo definendo l’istituzione del Palazzo delle Innovazioni” (nel complesso monumentale di Santa Sofia), il cerchio si chiude.

PALAZZO DELLE INNOVAZIONI – In attuazione del programma approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 38 del 28/7/2016 e degli indirizzi forniti dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 29 del 15/2/2017, il Comune di Salerno ha indetto una procedura di evidenza pubblica per la locazione di parte del Complesso di Santa Sofia a soggetti che intendano insediarvi “iniziative imprenditoriali tese ad attività di innovazione che mettano in connessione il mondo della ricerca ed il tessuto produttivo, e per realizzarvi spazi dove soprattutto i più giovani possano dare sfogo alla propria creatività e alle proprie intuizioni imprenditoriali all’interno di un contenitore polifunzionale che coniughi le caratteristiche degli incubatori e del coworking e di fab lab in cui siano disponibili spazi per i makers per la progettazione e la stampa in 3D”. Si tratta del cosiddetto “Palazzo dell’Innovazione” di cui parlò il Sindaco Vincenzo Napoli all ’Assemblea Pubblica di Confindustria Salerno dell’8 novembre 2016.

Fabbrica Salerno, il logo

Condividi.

Lascia un commento