I carabinieri della Stazione di Rimini Flaminia nel corso di un intervento per una lite in famiglia hanno tratto in arresto in flagranza un 35enne, per maltrattamenti in famiglia e lesioni gravi. L’uomo, in evidente stato alterazione psicofisica verosimilmente alterato dall’abuso di sostanze stupefacenti, rientrato a casa in compagnia di una donna conosciuta occasionalmente in discoteca ha dato vita ad un acceso litigio: ha aggredito violentemente la suocera convivente, di 57 anni, colpendola ripetutamente alla testa con pugni e un bastone in legno. Nonostante, infatti l’uomo si stesse della separando dalla figlia della donna, aveva continuato a vivere nell’appartamento sottostante a quello della suocera che infastidito dal suo atteggiamento e della volontà di imporre la presenza di conoscenze occasionali, l’aveva raggiunto a casa per chiedere spiegazioni, innescando la violenta e folle reazione.
La donna, che da ulteriori accertamenti in corso parrebbe essere stata già vittima di analoghe aggressioni da parte del genero riportando lesioni non refertate per timore di eventuali ritorsioni, questa mattina dopo l’ennesima aggressione, ha avuto la forza di richiedere l’intervento delle Forze dell’Ordine e soccorsa e trasportata dai sanitari 118 presso il Pronto Soccorso del locale ospedale, veniva ricoverata in prognosi riservata. L’aggressore finito in manette è stato accompagnato, su disposizione del P.M. di turno, presso il Carcere di Rimini.
