Bandiere del Napoli un po’ dappertutto. A distanza di un paio di mesi dalla vittoria partenopea dello scudetto, ogni quadrante della città mostra il tocco… d’azzurro dei tifosi della squadra di De Laurentiis.
Dai palazzi del Corso a centro storico alto, da Sala Abbagnano a via Benedetto Croce e così via. Bandiere e striscioni inneggianti al successo del Napoli addirittura campeggiano – in alcuni casi – sulla città.
Negli affollati week end, poi, drappi e casacche azzurre sono tranquillamente indossati finanche sulla spiaggia di Santa Teresa. Granatamente ‘sacra’.
E’ questa la normalità di una città e di una tifoseria che mai saranno napoletane eppure brave ed intelligenti nel trovare proprio nella totale indifferenza il giusto punto di equilibrio per una convivenza calcistica che, date premesse e solidità societarie dei rispettivi club, promette di durare molto a lungo in massima serie.
I fatto parlano, Salerno è questa: tollerante ed accogliente. Per buona pace di intellettualoidi in perenne cerca di gratuite notorietà.
