Ambiente: l’assessore socialista Massimiliano Natella tenta l’ardua impresa di adeguare la città di Salerno agli standard nazionali. Quella che fu la ‘città-giardino’ inizia a percorrere la strada della rigenerazione urbana attraverso la messa a dimora di nuove, essenziali, alberature. Lo fa da Porta Rotese, piazza-simbolo del mancato rispetto per il verde urbano.
Negli anni scorsi Salerno ha perso decine di alberi al mese, mai sostituiti. Malattie (spesso causate da potature per capitozzatura), sdradicamenti da vento, vandalismi, tagli selvaggi ma anche motoseghe inopportune seppur mosse dalla… ragion di Stato.
Dinamiche che hanno portato, oggi, Salerno a vedere ridotto al minimo il suo patrimonio arboreo. Bravo allora Natella ad aderire al progetto regionale ‘Un albero per abitante’. E ad invertire la tendenza di una città a cui corre l’obbligo di destarsi dal lungo torpore.
Natella spiega: “È cominciata oggi l’attività di messa a dimora di nuove alberature con il primo progetto denominato ‘Un albero per abitante’ finanziato dalla Regione Campania. I siti in cui si prevede di intervenire sono arterie viarie, parchi e piazze disadorne per la mancanza di alberi favorendo l’incremento del patrimonio globale cittadino”.
Natella avrà un duro lavoro da svolgere: gli alberi da piantumare sono migliaia. (Foto pubblicata da Massimiliano Natella sul proprio profilo Facebook).