L’Arechi ricorda Anna Borsa. All’inizio del secondo tempo la Curva Sud Siberiano srotola uno striscione davvero toccante: “Un vile gesto ha reciso il più bello dei fiori. Ciao Anna. Il tuo ricordo per sempre nei nostri cuori”.
Prima e dopo sono state tante le particolarità di un sabato pomeriggio dalle forti emozioni.
Pochi i tifosi del Sassuolo. La loro presenza, pur colorata, è passata inosservata al pubblico dell’Arechi. Ben più riconosciuto, invece, l’arrivo di De Santo che, prima di diventare il più longevo dei magazzinieri neroverdi, era stato riferimento, in quel ruolo con il compianto fratello, della Salernitana di un’altra epoca.
Nei distinti è apparso lo stendardo borbonico del Regno delle Due Sicilie. A riportare all’attualità ci ha di nuovo pensato la ‘Siberiano’, esponendo lo stendardo dell’Ucraina.