Isfoa, Laurea a Mons. Michele Pennisi: Arcivescovo siciliano antimafia

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Stefano Masullo, magnifico rettore Isfoa, ha firmato il decreto magistrale per il conferimento a Monsignor Michele Pennisi del Diploma di Laurea Honoris Causa in Cooperazione Internazionale, Sviluppo e Pace del Territorio. Il titolo è rilasciato dalla Facoltà di Scienze Sociali di Isfoa.

Monsignor Michele Pennisi è arcivescovo dell’Arcidiocesi di Monreale.

A conferire il Diploma di Laurea Honoris Causa a Monsignor Michele Pennisi sono stati  Vincenzo Mallamaci, Nicolò Mannino e Giuseppe Matranga. 

Vincenzo Mallamaci è il pro rettore vicario generale di Isfoa. Cardiologo di fama internazionale, è il presidente-fondatore dell’Associazione Internazionale Onlus ‘E Ti Porto in Africa’.

Nicolò Mannino è il pro rettore Isfoa con delega per lo Sviluppo del Valore della Legalità nella Costruzione delle Politiche Attive di Formazione Educativa e Culturale della Società. È presidente del Parlamento della Legalità Internazionale.

Giuseppe Matranga è vice presidente del Senato Accademico Isfoa e vice presidente Associazione Trinacria Onlus.

Il conferimento è avvenuto nell’ambito dell’evento culturale “Lasciatevi Interpellare dall’Innocenza dei Piccoli”. Manifestazione organizzata dal Parlamento della Legalità Internazionale e svoltosi presso il Palazzo Arcivescovile di Monreale.

A presentarla Beppe Convertini, volto noto di RAI 1 con il supporto operativo di Nadia Bravo, presidente NB Management.

Nadio Bravo è stata insignita, il 4 dicembre, del prestigioso ed ambito Premio Internazionale Isfoa alla Carriera XVIII Edizione Anno 2021.

Manifestazione di grande successo. Hanno partecipato l’attrice Manuela Arcuri, il questore Leopoldo Laricchia, il tenente di vascello Giuseppe De Matteis e Zakia Seddiki, vedova di Luca Attanasio, ambasciatore italiano ucciso il 22 Febbraio 2021 nella Repubblica Democratica del Congo.

Proprio Luca Attanasio il 30 settembre fu insignito del prestigioso Premio Internazionale Isfoa alla Carriera XVIII Edizione Anno 2021. L’onorificenza ‘alla memoria’ fu conferita durante una riservata Messa in Suffragio nella Parrocchia di Sant’Anna al Vaticano.

Michele Pennisi dall’8 febbraio 2013 è l’arcivescovo di Monreale.

Nato a Licodia Eubea (Catania) il 23 novembre 1946 fu nominato vescovo di Piazza Armerina da Papa Giovanni Paolo II  il 12 aprile 2002.

L’8 febbraio 2013 Papa Benedetto XVI lo nomina arcivescovo di Monreale.

Da marzo 2014 è Gran Priore ecclesiastico dell’Ordine Militare ed Ospedaliero di San Lazzaro di Gerusalemme.

Il 21 Settembre 2017 è eletto vice-presidente della Conferenza Episcopale Siciliana, delegato per l’educazione Cattolica, la scuola e l’università.

È presidente della causa di canonizzazione di don Luigi Sturzo. Inoltre è priore di Sicilia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.

Nella CEI è stato per un decennio segretario della Commissione Episcopale per l’ educazione cattolica, la scuola e l’università.

Si impegna attivamente per far assegnare a cooperative di detenuti ed ex-detenuti i terreni confiscati a mafiosi.

Nel febbraio 2008 gli viene assegnata la scorta. Aveva infatti ricevuto un volantino con minacce di morte dalla mafia gelese per essersi rifiutato di celebrare in cattedrale il funerale di un boss. Rende la diocesi di Piazza Armerina un motore antimafia.

Partecipa in modo convinto per concretizzare il progetto di legalità sentito dal popolo di Gela come una urgenza prioritaria. Nel 2013 vieta alle confraternite dell’arcidiocesi di Monreale di accogliere confrati affiliati alla mafia o malavitosi.

Articolo redazionale: notizie ed immagini a cura di ISFOA – Libera e Privata Università di Diritto Internazionale.

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