Covid-19: il bollettino della Unità di Crisi regionale della Campania del 6 dicembre 2020 è aggiornato alle ore 23.59 del 5. Per il quinto giorno consecutivo si registra la percentuale minima nel rapporto tamponi/positivi. Buono il dato dei positivi e delle terapie intensive libere.
Su 19.313 tamponi sono risultati 1.552 positivi ossia l’ 8% (ieri 8.1%), il minimo degli ultimi 43 giorni (forbice: 8%-21.5%). 17.761 tamponi di giornata, quindi, negativi.
Dei 1.552 ‘positivi’, 159 sono sintomatici ossia il 10.2% (ieri 9%), forbice ultimi 43 giorni: 3.3%-18.5%.
Nel rapporto con i tamponi giornalieri effettuati i 159 positivi sintomatici rappresentano lo 0.8% (ieri 0.7%). Negli ultimi 43 giorni forbice ricompresa tra lo 0.2% e 2.9%.
Considerato il rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità sarebbe opportuno conoscere il tipo di sintomi. Quale percentuale di questi 159 pazienti necessita di ricovero nelle terapie intensive e sub intensive?
In Campania sono stati somministrati 1.696.550 tamponi e riscontrate 165.293 positività ossia, come negli ultimi nove giorni, il 9.7%. Esiste un corrispettivo, quindi, del 90.3% di non positivi.
Il totale dei deceduti, riporta il bollettino regionale sale a 1.990. L’informazione non riporta però alcuni parametri la cui rilevanza è descritta nei rapporti ISS: età, condizioni di salute nel momento in cui il coronavirus Covid-19 si è insediato nell’organismo, tempo di degenza, tipo di terapie.
Totale terapie intensive: occupate 155 (ieri 165), disponibili 501. Posti letto di degenza Covid comprensivi anche dell’offerta privata: occupati 1.916 (ieri 1.999), disponibili 1.244.
Non trascurabile, infine, il dato dei guariti di giornata. Il 6 dicembre le persone risultate al tampone non più positive e quindi negativizzate sono state 1.638 per un totale di 62.060.