Covid-19: il bollettino della Unità di Crisi regionale della Campania del 5 dicembre 2020 è aggiornato alle ore 23.59 del 4. Esso descrive numeri e tendenze. Per il quarto giorno consecutivo si registra la percentuale minima nel rapporto contagiati/tamponi. Buono il dato dei positivi e delle terapie intensive e delle degenze libere.
Su 18.636 tamponi sono risultati 1.521 positivi ossia l’ 8.1% (ieri 8.8%), il minimo degli ultimi 42 giorni (forbice: 8.1%-21.5%). 17.115 tamponi di giornata, quindi, negativi.
Dei 1.521 ‘positivi’, 138 sono sintomatici ossia il 9% (ieri 8.1%), forbice ultimi 42 giorni: 3.3%-18.5%.
Nel rapporto con i tamponi giornalieri effettuati i 138 positivi sintomatici rappresentano lo 0.7% (ieri 0.7%). Negli ultimi 42 giorni forbice ricompresa tra lo 0.2% e 2.9%.
Considerato il rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità sarebbe opportuno conoscere il tipo di sintomi. Quale percentuale di questi 135 pazienti necessita di ricovero nelle terapie intensive e sub intensive?
In Campania sono stati somministrati 1.677.237 tamponi e riscontrate 163.741 positività ossia, come negli ultimi otto giorni, il 9.7%. Esiste un corrispettivo, quindi, del 90.3% di non positivi.
Il totale dei deceduti, riporta il bollettino regionale sale a 1.958. L’informazione non riporta però alcuni parametri la cui rilevanza è descritta nei rapporti ISS: età, condizioni di salute nel momento in cui il coronavirus Covid-19 si è insediato nell’organismo, tempo di degenza, tipo di terapie.
Totale terapie intensive: occupate 165 (ieri 166), disponibili 491. Posti letto di degenza Covid comprensivi anche dell’offerta privata: occupati 1.558 (ieri 1.999), disponibili 1.602.
Non trascurabile, infine, il dato dei guariti di giornata. Il 5 dicembre le persone risultate al tampone non più positive e quindi negativizzate sono state 1.961 per un totale di 60.422.