Covid-19: il bollettino della Unità di Crisi regionale della Campania del 27 novembre 2020, aggiornato alle ore 23.59 del 26 novembre, descrive numeri e tendenze. La notizia del giorno è anche la istituzione del laboratorio molecolare nell’ospedale di Polla.
Su 22.301 tamponi sono risultati 2.924 positivi (ieri 3.008) ossia il 13.1% (ieri erano il 12.6%). Negli ultimi 34 giorni forbice 12.1%-21.5%; 19.377 tamponi di giornata, quindi, negativi.
Dei 2.924 ‘positivi’, 274 sono sintomatici ossia il 9.3% (ieri erano il 10.8%), forbice ultimi 34 giorni: 3.3%-18.5%.
Nel rapporto con i tamponi giornalieri effettuati, i 274 positivi sintomatici rappresentano l’1.2% (ieri: 1.3%). Negli ultimi 34 giorni forbice ricompresa tra lo 0.2% e 2.9%.
Considerato il rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità, nel flusso di informazioni sarebbe opportuno conoscere il tipo di sintomi hanno e quale percentuale di questi 274 pazienti necessita di ricovero nelle terapie intensive e sub intensive.
In termini assoluti sono stati effettuati in Campania 1.530.803 tamponi e riscontrate 148.942 positività ossia il 9.7% (per un corrispettivo, quindi, del 90.3% di non positivi).
Il totale dei deceduti, riporta il bollettino regionale sale a 1.546. L’informazione non riporta però alcuni parametri la cui rilevanza è descritta nei rapporti ISS: età, condizioni di salute nel momento in cui il coronavirus Covid-19 si è insediato nell’organismo, tempo di degenza, tipo di terapie.
Totale terapie intensive: occupate 184 (ieri: 200), disponibili 472. Posti letto di degenza Covid comprensivi anche dell’offerta privata: occupati 2.188 (2.212), disponibili 972 (ieri 948).
Non trascurabile, infine, il dato dei guariti di giornata (ossia persone risultate al tampone ‘non più positive’ e quindi negativizzate): il 26 novembre sono stati 2.263 per un totale di 43.414.
REGIONE COMUNICA – Covid-19, laboratorio di biologia molecolare all’ospedale di Polla – Così la Regione: “Presso il Presidio Ospedaliero ‘Luigi Curcio’ di Polla saranno installate le apparecchiature necessarie per la processazione dei tamponi molecolari Sars Cov 2. Con la collaborazione ed il coordinamento dell’Istituto Zooprofilattico sarà garantita una maggiore velocità di refertazione dei tamponi in un’area vasta che comprende il territorio del Vallo di Diano e del Golfo di Policastro, Bussento e Mingardo.
Il macchinario assegnato deriva dall’aggiudicazione del secondo lotto della gara espletata da Soresa e i reagenti utilizzati saranno messi a disposizione dalla struttura Commissariale per l’emergenza Covid-19 , per il tramite di Invitalia”.
“Prosegue il piano – ha dichiarato il Presidente Vincenzo De Luca – per il potenziamento delle strutture sanitarie della nostra regione. Il laboratorio dell’ospedale di Polla, in una zona particolarmente colpita nella prima fase della pandemia come il Vallo di Diano, è un particolare segno di attenzione al territorio, nell’ottica del potenziamento e miglioramento dei servizi sanitari”.