Covid-19: il bollettino della Unità di Crisi regionale della Campania del 26 novembre 2020, aggiornato alle ore 23.59 del 25 novembre, descrive numeri e tendenze e aggiorna il numero – cruciale – delle terapie intensive.
Su 23.761 tamponi sono risultati 3.008 positivi (ieri 2.805) ossia il 12.6% (ieri erano il 12.1%). Negli ultimi 33 giorni forbice 12.1%-21.5%; 20.753 tamponi di giornata, quindi, sono risultati negativi.
Dei 3.008 ‘positivi’, 327 sono sintomatici ossia il 10.8% (ieri erano il 15%), forbice ultimi 33 giorni: 3.3%-18.5%.
Nel rapporto con i tamponi giornalieri effettuati, i 327 positivi sintomatici rappresentano l’1.3% (ieri: 1.8%). Negli ultimi 33 giorni forbice ricompresa tra lo 0.2% e 2.9%.
Considerato il rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità, nel flusso di informazioni sarebbe opportuno conoscere il tipo di sintomi hanno e quale percentuale di questi 327 pazienti necessita di ricovero nelle terapie intensive e sub intensive.
In termini assoluti sono stati effettuati in Campania 1.508.502 tamponi e riscontrate 146.018 positività ossia, come ieri, il 9.6% (per un corrispettivo, quindi, del 90.4% di non positivi).
Il totale dei deceduti, riporta il bollettino regionale sale a 1.483. L’informazione non riporta però alcuni parametri la cui rilevanza è descritta nei rapporti ISS: età, condizioni di salute nel momento in cui il coronavirus Covid-19 si è insediato nell’organismo, tempo di degenza, tipo di terapie.
Totale terapie intensive: occupate 200 (ieri: 192), disponibili 456. Posti letto di degenza Covid comprensivi anche dell’offerta privata: occupati 2.212 (2.282), disponibili 948 (ieri 878).
Non trascurabile, infine, il dato dei guariti di giornata (ossia persone risultate al tampone ‘non più positive’ e quindi negativizzate): il 25 novembre sono stati 1.723 per un totale di 41.151.