Covid-19: il bollettino della Unità di Crisi regionale della Campania del 15 novembre 2020, aggiornato alle ore 23.59 del 14 novembre, descrive numeri e tendenze.
Su 24.948 tamponi effettuati sono risultati 3.771 positivi (ieri 3.351) ossia il 15.1% (ieri erano il 16.2%, forbice ultimi 22 giorni: 13.7%-21.5%) con 21.177 tamponi di giornata, quindi, risultati negativi al virus.
Dei 3.771 ‘positivi’, 557 sono sintomatici ossia il 14.7% (ieri erano il 10.6%), negli ultimi 22 giorni forbice ricompresa tra 3.37% e 15.1%).
Nel rapporto con i tamponi giornalieri effettuati, i 557 positivi sintomatici rappresentano il 2.2% (ieri: 1.7%). Negli ultimi 20 giorni forbice ricompresa tra lo 0.2% e 2.9%).
Considerato il rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità, nel flusso di informazioni sarebbe opportuno conoscere il tipo di sintomi hanno e quale percentuale di questi 357 pazienti necessita di ricovero nelle terapie intensive e sub intensive.
In termini assoluti sono stati effettuati in Campania 1.267.192 tamponi e riscontrate 111.187 positività, ossia l’8.7% (per un corrispettivo, quindi, del 91.3% di non positivi).
Il totale dei deceduti, riporta il bollettino regionale sale a 1.029. L’informazione non riporta però alcuni parametri la cui rilevanza è descritta nei rapporti ISS: età, condizioni di salute nel momento in cui il coronavirus Covid-19 si è insediato nell’organismo, tempo di degenza, tipo di terapie.
Totale terapie intensive: occupate 194 (ieri: 184), disponibili 462. Posti letto di degenza Covid comprensivi anche dell’offerta privata: occupato 2.224 (2.080), disponibili 936 (ieri 1.080).
Non certamente trascurabile, infine, il dato dei guariti di giornata (ossia persone risultate ‘non più positive’, e quindi negativizzate, all’ultimo tampone): il 14 novembre sono stati 725 per un totale di 21.901.