Covid-19: il bollettino della Unità di Crisi regionale della Campania del 29 ottobre 2020, aggiornato alle ore 23.59 del 28 ottobre, descrive numeri e tendenze.
Su 17.735 tamponi effettuati – comprensivi dello screening nella zona rossa di Arzano -, sono risultati 3.103 positivi, ossia il 17.5% (ieri e nei giorni precedenti erano stati: 16.1%, 18.6%, 17.1%, 15.3% e 13.7%) con 14.632 persone sottoposte ieri a tampone che, quindi, non hanno il virus.
Dei 3.103 ‘positivi’, 242 sono sintomatici (ossia il 7.8%; ieri e nei giorni precedenti erano l’1.27%, il 4%, il 7.4%, il 5.6% il 3.37%, il 4.4%, il 5.7%).
Nel rapporto con i tamponi giornalieri effettuati, i 242 positivi sintomatici rappresentano l’1.36 (ieri e nei giorni precedenti erano lo 0.2%, lo 0.75%, l’1.3%, lo 0.85%, lo 0.4, lo 0.6%, lo 0.7%).
Considerato l’ultimo rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità, nel flusso di informazioni sarebbe opportuno conoscere il tipo di sintomi hanno e quale percentuale di questi 242 pazienti necessita di ricovero nelle terapie intensive e sub intensive.
In termini assoluti sono stati effettuati in Campania 919.318 tamponi e riscontrate 48.885 positività, ossia il 5.3% (per un corrispettivo, quindi, del 94.7% di non positivi).
Il totale dei deceduti, riporta il bollettino regionale sale a 644. L’informazione non riporta però alcuni parametri alquanto importanti: età, condizioni di salute nel momento in cui il coronavirus del tipo Covid-19 si è insediato nell’organismo, tempo di degenza, tipo di terapie.
Non certamente trascurabile, infine, il dato dei guariti del giorno (ossia persone risultate ‘non positive’ all’ultimo tampone): il 28 ottobre sono stati 265 per un totale di 10.537.