Maurizio Bernardo, da sempre attivo nell’ambito della comunicazione e dell‘advocacy, ha alternato all’attività professionale un intenso percorso politico di 23 anni con ruoli di assessore della Regione Lombardia e di parlamentare e, nell’ultimo periodo, ha ricoperto la carica di Presidente della Commissione Finanze della Camera dei Deputati contribuendo al varo di importanti leggi, specialmente in ambito finanziario.
Maurizio Bernardo sarà tra i 25 privilegiati destinatari del prestigioso Premio Internazionale Isfoa alla Carriera XVI Edizione Anno 2020 che si svolgerà a Milano.
Già impegnato in politica con la Democrazia Cristiana, nel 1994 aderisce a Forza Italia. Alle elezioni regionali in Lombardia del 1995 viene eletto consigliere nelle liste di Forza Italia in provincia di Milano con 6.000 preferenze.
Dal 1995 al 2000 ricopre inoltre la carica di assessore regionale alla Famiglia e alle Politiche Sociali nella prima giunta di Roberto Formigoni. Alle successive elezioni regionali del 2000 viene rieletto consigliere con 14.977 preferenze circa, risultando il più votato in assoluto in Lombardia.
Alle elezioni regionali del 2005 non si ricandida alla carica di consigliere, divenendo assessore regionale alle Reti e ai Servizi di Pubblica Utilità nella terza giunta di Roberto Formigoni.
Alle elezioni politiche del 2006 viene eletto alla Camera dei Deputati, nella circoscrizione Lombardia 3, nelle liste di Forza Italia. Viene riconfermato anche alle elezioni politiche del 2008, tra le file del Popolo della Libertà.
Dall’agosto 2010 sostituisce Chiara Moroni (entrata in Futuro e Libertà) come tesoriere del PdL alla Camera dei Deputati.
Alle elezioni politiche del 2013 viene rieletto per la terza volta consecutiva alla Camera dei Deputati nelle liste del Popolo della Libertà, seppure nella circoscrizione Lombardia 1.
Il 16 novembre 2013, con la sospensione delle attività del Popolo della Libertà, aderisce al Nuovo Centrodestra guidato da Angelino Alfano, di cui diventa tesoriere alla Camera dei Deputati.
Il 21 luglio 2015 è eletto Presidente della VI Commissione Finanze della Camera dei Deputati in sostituzione di Daniele Capezzone (che nel frattempo era passato all’opposizione).
Il 6 dicembre 2016, in seguito alla sconfitta del Referendum costituzionale, annuncia di voler abbandonare il Nuovo Centrodestra per passare al gruppo misto.
Dal 2016 al 2018 è stato Consigliere per le relazioni economiche della Fondazione Italia USA.
Il 18 marzo 2017, con lo scioglimento del Nuovo Centrodestra, confluisce in Alternativa Popolare.
Il 20 luglio 2017 abbandona Alternativa Popolare ed aderisce ufficialmente al Partito Democratico.
Alle elezioni politiche del 2018 è ricandidato alla Camera dei Deputati nelle liste del Partito Democratico ma non viene rieletto.
Maurizio Bernardo dal luglio 2020 riveste il ruolo di presidente AssoFintech, libera associazione di categoria senza scopo di lucro che raccoglie imprese attive nei settori che utilizzano la tecnologia per innovare il settore finanziario, tra i quali: wealth management, equity e lending crowdfunding, invoice trading, pagamenti, blockchain e monete digitali, antiriciclaggio, risk management, insurtech.
Le società fintech e insurtech in Italia hanno da oggi un rappresentante ufficiale che le aiuterà a dialogare con le Istituzioni in tema di norme e regolamenti da applicarsi al settore, a promuovere la conoscenza, anche attraverso momenti comuni di divulgazione e la crescita qualitativa degli imprenditori, anche nel quadro di un codice etico comune.
AssoFintech nasce dalla convergenza di diverse iniziative, unite nell’interesse comune di far crescere il sistema Italia e dallo stimolo delle istituzioni nazionali ad avere una controparte che rappresenti in modo coerente e organizzato questo settore appena nato ma particolarmente effervescente e sempre più pervasivo nelle quotidiane interazioni tra soggetti finanziari, aziende e privati.
I soci fondatori di AssoFintech sono un gruppo di professionisti con esperienza nel settore che, inizialmente impegnati nella promozione di due diverse iniziative di lancio di un’associazione per il fintech, hanno poi deciso di unire le forze in uno sforzo comune, ridefinendo anche i rispettivi ruoli associativi.
L’associazione si sta già confrontando a livello internazionale con altre associazioni fintech di riferimento, tra le quali è importante sottolineare il sostegno di Swiss Finance + Technology Association (SFTA).
AssoFintech ha avviato fin dalla costituzione una serie di attività istituzionali. Il 15 novembre 2017 una delegazione guidata da Alessandro Lerro (convocato nel suo ruolo di presidente di AssoFintech della prima ora) e composta anche da Fabio Allegreni e Stefania Peveraro è stata ascoltata a Roma in sede di audizione dalla Commissione Finanze della Camera nell’ambito della serie di audizioni sul fintech. L’intervento si è concentrato su 12 proposte tese al miglioramento delle normative per lo sviluppo del settore, portate all’attenzione del Parlamento sulla base di numerose sollecitazioni da parte del mercato. Il video integrale dell’audizione è disponibile sul sito web della Camera all’indirizzo http://webtv.camera.it/evento/12163.
Premio Internazionale Isfoa alla Carriera– E’ tra i più ambiti, selettivi, prestigiosi ed esclusivi riconoscimenti nazionali. Valorizza le affermate e apprezzate eccellenze italiane attive nei settori cultura, industria, accademia, istituzioni e professioni. Esso è conferito annualmente a soli 25 candidati individuati dopo la rigorosa selezione attuata dalla preposta Commissione Esaminatrice in virtù delle brillanti carriere professionali, aziendali, istituzionali, accademiche e del determinante apporto alla crescita del sistema economico e delle organizzazioni per le quali si è operato “unitamente al profuso ed indefesso impegno nel sociale”.
Il Premio, nato da una intuizione di Stefano Masullo – magnifico rettore di Isfoa (Libera e privata università di diritto internazionale) – fu inaugurato nel maggio 2004 con una cerimonia trasmessa in prima serata dalla televisione nazionale ungherese ed avvenuta all’interno dell’Istituto Italiano di Cultura di Budapest, alla presenza di oltre 250 ospiti, del Ministro per gli Italiani nel Mondo, Mirko Tremaglia, dell‘Ambasciatore d’Italia in Ungheria e con il saluto ufficiale del Segretario Generale della Presidenza della Repubblica.
Fu patrocinato dalle Province di Milano e Lecce, dal Ministero Infrastrutture e Trasporti, dal Ministero Affari Esteri, da ICE-Istituto Commercio Estero, da Ministero per gli Italiani all’Estero, da ANC-Associazione Nazionale Carabinieri, da AIDDA Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti di Azienda, da Comune di Milano, Regione Lombardia, CCIIAA di Bari. Nel corso della serata di gala inaugurale fu annunciato dal magnifico rettore Isfoa Stefano Masullo il saluto istituzionale di Carlo Azeglio Ciampi, presidente della Repubblica Italiana, portato da Paolo Guido Spinelli, ambasciatore in Ungheria.
Il Premio Internazionale Isfoa alla Carriera ha come scopo: internalizzazione delle aziende italiane nel mondo; sviluppo della cooperazione multinazionale; valorizzazione delle PMI; affermazione dell’immagine del marchio e dello stile italiano nel mondo; salvaguardia e riqualificazione del Made in Italy attraverso supporti e contenuti culturali che contrastino il dumping cinese; consolidamento delle responsabilità sociali, etiche e morali nelle attività produttive e professionali.
Articolo redazionale: notizie ed immagini a cura di ISFOA – Libera e Privata Università di Diritto Internazionale