Campania: l’irrobustimento delle tendenze al ribasso delle percentuali dei ‘nuovi positivi’, dei positivi assoluti – sul totale dei tamponi effettuati – e dei ricoverati in terapia intensiva (sul numero totale dei contagiati) allontana, di fatto, l’ipotesi del famigerato ‘picco’. Unica percentuale a mantenersi alta e costante è quella che scaturisce dal rapporto giornaliero tra il numero dei morti e quello dei positivi totali.
Il bollettino è emesso alle ore 22 di ogni giorno dalla apposita Unità di Crisi istituita presso la Regione Campania. Ebbene, messi in fila quelli dell’ultimo periodo (dal 3 al 10 aprile) emergono indicazioni chiare.
Tamponi, positivi e morti – In questo periodo il numero di test giornalieri somministrati varia tra 1.253 del 6 aprile e i 2.297 del 3 aprile (il 10 sono stati 2.036).
Il numero dei positivi accertati (il massimo fu di 151 il 3 aprile su una base di 2.297 tamponi) scende significativamente ai 75 di ieri 10 aprile, su una base di 2.036 test.
Il massimo della percentuale nel rapporto quotidiano tra tamponi somministrati e esito positivo degli stessi si è avuto il 4 aprile (8.2%). Il minimo ieri, 10 aprile (3.7%), in diminuzione di ben un punto sul dato del giorno precedente.
Il 7 aprile si è avuto il massimo valore (6.9%) tra il numero totale dei morti (216) e il numero assoluto di positivi (3.148); quello minimo (6.4%) si è registrato il 5 aprile quando si contarono 189 decessi e 2.960 tamponi. Ieri, 10 aprile, il valore è stato del 6.7%.
Tendenze – Nella tabella è evidenziato il rapporto tra totale assoluto degli esiti positivi e totale assoluto del test somministrati (che quindi risente del pregresso del mese precedente) con percentuale progressivamente in discesa: dal 13.1% del 3 aprile al 10.4% del 10. Su base giornaliera il valore passa dall’8.2% del 4 aprile a 3.7% di ieri, 10 aprile.
Tendenze rispecchiate nell’andamento dei pazienti ricoverati nelle terapie intensive della Campania, passati dai 115 del 3 aprile ai 90 del giorno 10 (in tabella il rapporto percentuale giornaliero tra i ricoverati e i positivi assoluti).
Valori sostanzialmente stazionari, quindi senza grossi scostamenti percentuali, nella tabella dell’incremento dei decessi. I morti sono passati da 181 del 3 aprile a 231 del 10: aumentati di 50 in una settimana.
Alle ore 22 del 10 aprile l’Unità di Crisi della Regione Campania ha comunicato i seguenti dati:
– Ospedale Cotugno di Napoli: esaminati 609 tamponi di cui 29 risultati positivi;
– Ospedale Ruggi di Salerno: esaminati 326 tamponi di cui 14 positivi;
– Ospedale San Paolo di Napoli: esaminati 86 tamponi di cui 11 positivi;
– ASL di Caserta presidi di Aversa e Marcianise: esaminati 327 tamponi di cui 10 positivi;
– Ospedale di Eboli: esaminati 27 tamponi di cui 4 risultati positivi.
-Ist. Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno: esaminati 265 tamponi di cui 2 positivi;
– Azienda Universitaria Federico II: esaminati 97 tamponi di cui 2 positivi;
– Ospedale San Pio di Benevento: esaminati 51 tamponi di cui 2 positivi;
– Ospedale di Nola: esaminati 40 tamponi, di cui 1 positivo;
– Ospedale Sant’Anna di Caserta: esaminati 63 tamponi, 0 positivi;
– Ospedale Moscati di Avellino: esaminati 145 tamponi, 0 positivi;
Positivi di oggi: 75
Tamponi di oggi: 2.036
Totale complessivo positivi Campania: 3.517
Totale complessivo tamponi Campania: 33.781
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