Porto di Salerno militarizzato, lunedì mattina, per lo sbarco di 150 lavoratori italiani provenienti da Tunisi e fatti rientrare sul suolo nazionale dal Governo. Massicciamente presenti la Capitaneria di Porto-Guardia Costiera, le forze dell’Ordine (Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza), le Forze armate (Esercito), l’Agenzia delle Dogane, la Polizia Municipale, l’Asl, la Protezione Civile e le associazioni di volontariato Humanitas e Croce Rossa, pronte a supportare in caso di conclamata emergenza sanitaria. Le operazioni di identificazione, di test sierologici e di messa in quarantena di ognuno degli italiani sono procedute, presso il varco di ponente, senza alcuna difficoltà. La fila è apparsa ordinata ed ognuno ha mantenuto la distanza di sicurezza sanitaria necessaria. Nel tardo pomeriggio la Prefettura di Salerno ha emesso il comunicato riassuntivo delle operazioni LEGGI QUI.
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