A fronte dell’aggravarsi dell’emergenza coronavirus in Italia il Codacons invia oggi una “diffida a tutte le Regioni affinché adottino misure eccezionali per incrementare i posti letto in terapia intensiva da destinare alla cura dei pazienti affetti da Covid-19”.
nella nota dell’Asociazione si legge: “Mentre infatti aumenta in modo vertiginoso il numero dei contagiati, negli ospedali pubblici del nord Italia i reparti di rianimazione sono oramai al collasso e a breve non potranno più assicurare le cure in terapia intensiva per mancanza di posti letto disponibili. Per tale motivo inviamo oggi una diffida alle Regioni affinché, come previsto dalla legge, requisiscano con urgenza posti letto in terapia intensiva e subintensiva presso tutte le cliniche sanitarie private presenti sul territorio, da destinare alla cura dei pazienti contagiati da coronavirus delle regioni d’Italia i cui ospedali hanno raggiunto il livello di saturazione”.
Nella diffida il Codacons indica anche un elenco di 160 strutture private presenti nelle 19 regioni (Molise escluso) e che in base ad una ricerca condotta dall’associazione “dispongono di reparti di terapia intensiva e subintensiva”. Reparti che ora, chiede il Codacons “dovranno essere sottoposti a requisizione cautelativa urgente allo scopo di garantire le necessarie cure ai malati di coronavirus”. Il Codacons ricorda infine che chiunque voglia segnalare criticità, carenze o altre problematiche inerenti le misure sanitarie, o abbia bisogno di aiuto e assistenza “può contattare il forum sul coronavirus messo a disposizione dall’associazione al numero 89349933 attivo 24 ore su 24. Attivo anche un forum di assistenza psicologica che risponde al numero 89349949”.