La gran parte degli italiani ha imparato a conoscere le scuole di costruzione prefabbricate nella tragica occasione del terremoto che colpì il centro Italia nel 2009. Allora il Governo, attraverso la Protezione Civile che emanò due appositi bandi di gara, installò i famosi ‘musp’ (moduli ad uso scolastico provvisori): strutture prefabbricate che sostituirono temporaneamente (ma poi non più di tanto…) le scuole danneggiate o distrutte dal terremoto di quel fatidico 6 aprile nei Comuni de L’Aquila Ovindoli, Rocca di Mezzo, Scoppito, Arsita, Popoli, Montereale, Campotosto e Montebello di Bertona (ma in questi ultimi due Comuni i ‘musp’ non vennero mai allocati). In particolare i 31 ‘musp’ impegnati ospitarono asili nido, scuole d’infanzia, scuole primarie, scuole secondarie di primo grado, istituti professionali e tecnici e convitti provinciali. Fu ospitato in un ‘musp’ anche il conservatorio A. Casella. Le strutture previste nel primo bando furono destinate a circa 4.300 alunni, quelle nel secondo a 1.700, per un totale di oltre 6.000 bambini e ragazzi. Assegnati gli applati, i tempi di realizzazione furono molto veloci: 19 ‘musp’ furono completati entro l’inizio dell’anno scolastico 2009/2010 mentre i restanti furono ultimati entro febbraio 2010. Un bando di gara specifico fu indetto per la progettazione, i lavori, la fornitura, il trasporto e la posa in opera di Moduli Provvisori ad Uso Scolastico per il Conservatorio. A questi 31 ‘musp’ fu aggiunto il Modulo realizzato a Bazzano per il Tribunale dell’Aquila a uso Sala udienze, Archivio e Guardiola.
Da allora l’evoluzione delle tecnologie (utilizzo di specifici materiali isolanti, allocazione di serramenti a ‘taglio termico’, di sanitari ceramici e di impianti di climatizzazione); l’uso di pvc e gres porcellanato e il rispetto della normativa per gli edifici scolastici hanno reso, oggi, le strutture adatte anche ad un uso definitivo. Aspetti che, uniti alla valorizzazione delle dinamiche di velocità di realizzazione, sicurezze e costi pongono – dieci anni dopo quel terremoto – le scuole di costruzione prefabbricate tra le scelte-top di privati e di amministrazioni pubbliche. Non più soluzioni-tampone, provvisorie e, per questo, percepite come elementi di precarietà ma strutture ricercate e d’avanguardia. Il gruppo Algeco (https://www.algeco.it/) leader in questo tipo di costruzione “con più di 500 scuole in tutta Europa che possono contare sulle nostre aule modulari”, esplicita questo concetto: “Le nostre scuole sono tra le alternative più interessanti per l’installazione di spazi di studio temporanei. In base all’esigenza scolastica possiamo realizzare strutture con i massimi livelli di servizi e comfort per facilitare l’apprendimento e la fantasia in ambienti sani e ben strutturati. Con le nostre scuole prefabbricate ci impegniamo a fornire un prodotto dotato di eccellenti personalizzazioni, comfort e facilità d’uso con ottime finiture sia esterne che interne. Le scuole prefabbricate sono spazi di uso comune progettate per facilitare l’insegnamento. Le nostre strutture sono dotate di tutto il necessario per ospitare sia gli spazi di gioco e di studio, sia i luoghi d’incontro, senza tralasciare l’attività fisica e altre esigenze come i servizi igienici, gli spogliatoi o le sale da pranzo. Inoltre, con il nostro servizio a tutto tondo, oltre alle scuole modulari personalizzate pensate al cento per cento per adattarsi ad ogni esigenze di progetto, offriamo una soluzione chiavi in mano, completa, con tutto l’arredamento e l’attrezzatura necessaria per iniziare le lezioni nello stesso giorno in cui termina l’installazione del centro e senza la necessità di dipendere da fornitori terzi. In questo senso, per facilitare l’insegnamento di primo livello, offriamo anche la possibilità di fornire alle nostre aule prefabbricate le più recenti tecnologie educative come attrezzature multimediali, lavagne digitali, connessione veloce ad internet, nonché altri aspetti relativi al comfort e alla sicurezza. In Algeco abbiamo una vasta esperienza nello sviluppo complesso di diversi progetti di aule prefabbricate e scuole modulari. Non pensiamo solo alla velocità dei nostri processi di produzione e installazione ma anche al comfort successivo, utile a soddisfare tutte le esigenze legate all’uso quotidiano”. Foto Algeco
