In tempi di massima attenzione sul comparto della sanità campana non passano inosservati i sostanziali possibili movimenti di primari nell’Azienda ospedaliero-universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno. Tra pensionamenti, mancati insediamenti e partenze dietro l’angolo si sta delineando una situazione molto delicata da gestire da parte del direttore generale Giuseppe Longo. Nelle more della definizione di ogni singola situazione, il manager sta lavorando affinché non si producano effetti negativi sulle prestazioni e sull’assistenza.
I casi – Con il pensionamento del professore Domenico Lombardi, direttore dell’Unità chirurgia dell’ospedale di Cava de’ Tirreni, la responsabilità pro tempore passa al dottor Pilone. Al plesso ‘Ruggi’ si registra, nel reparto di Emodinamica, il pensionamento del dottor Pietro Giudic (vincitore del concorso a primario da pochissimi mesi). Si attende quindi, come per il plesso metelliano, la nomina di un reggente attraverso la deliberazione di un ‘articolo 18’. Situazione straordinaria anche in Rianimazione laddove il concorso aveva visto primeggiare la professoressa Pizza sul facente funzione Gammaldi. A distanza di molti mesi la struttura è senza primario: la docente per ricoprire il ruolo dovrebbe lasciare l’insegnamento. Longo ha chiesto lumi all’università. Si attende risposta. Infine, Ortopedia ospedaliera: secondo indiscrezioni provenienti da fonti accreditate, il neo primario Nicola Capuano sarebbe in procinto di spostarsi, in aspettativa, al Fatebenefratelli di Napoli.