Ieri Gaetano Oristanio e Marco Zunno, oggi Domenico Rago. Sono solo alcuni tra i calciatori che, scoperti in zona dall’avvocato-talent scout Silvestro Amodio, per affermarsi hanno però dovuto fare le valigie. “E’ spiacevole che la Salernitana non abbia accettato nemmeno di visionarli” spiega, con una punta di amarezza, il legale di Giffoni Valle Piana. Eppure, generalmente, si tratta di talenti calcistici. Scovati da Amodio sui campi delle estreme periferie. Oristanio, ad esempio, fu più volte notato in Cilento.
Amodio afferma: “Oggi un profilo di grande prospettiva e dal sicuro avvenire è quello di Domenico Rago. Si tratta di un difensore centrale classe 2007 di Baronissi. Ho proposto il suo nome a Salernitana, Avellino, Benevento e Potenza senza mai ricevere risposte. Intanto è stato convocato al raduno nazionale under 17 di Catanzaro”. L’avvocato è certo che seguirà le sorti calcistiche di Oristanio e Zunno. Salutate le famiglie, Oristanio ha sviluppato una carriera di tutto rispetto nella Primavera dell’Inter – club che ne detiene la proprietà del cartellino – ed in massima serie olandese. Oggi è protagonista a Cagliari. Zunno sta salvando il Messina: nell’ultimo turno di serie C ha segnato il gol vittoria contro il Taranto di Eziolino Capuano. A credere in lui fu nel 2019 il Novara di Beppe Sannino (in foto Amodio e Sannino).
Nome conosciuto in C è anche quello del centrocampista Gianmaria Guadagno di Roccadaspide. Che la maglia granata riuscì ad indossarla.
Oggi il taccuino di Amodio è zeppo di altri nomi. “Segnalo in particolare Francesco Mangino e Domenico Malfeo. Sono giovanissimi che, accolti in un club disposto a farli crescere, potrebbero seguire le orme di calciatori come Luciano Pisapia: scovato nella Scuola Calcio Millennium di Salerno è arrivato ad indossare la maglia della Juventus”.