Pontecagnano Faiano: il PD mette in campo le forze migliori per rivincere la partita delle imminenti elezioni amministrative. Qui il partito è unito e spinge forte per la riconferma del sindaco uscente Giuseppe Lanzara. Espressione giovane di un partito rinnovato, al quale si sono avvicinate persone ed energie nuove.
“Ho scelto il PD perché incarna i valori più alti della democrazia” dice subito Teresa Masullo, brillante e apprezzata operatrice sociale e persona molto conosciuta in città.
Masullo è, certamente, una candidata di spessore. Racconta: “Ho scelto di far parte della squadra di Giuseppe Lanzara perché il sindaco, in questo quinquennio, ha affrontato con responsabilità le problematiche più complesse del nostro Comune lasciando spazio all’ascolto, al confronto, alla condivisione. Ha operato con determinazione. E’ stata una presenza costante e spesso silenziosa senza mai dimenticare il senso del suo amministrare: il cittadino al centro. Ho scelto liberamente dis essere parte di questo team perché come donna, figlia, moglie, madre, impegnata nel lavoro e grazie alla mia formazione volta all’ambito sociale posso identificare i bisogni e le attese di coloro che si sentono emarginati. Trasparenza, educazione, politiche sociali saranno il mio percorso in questa amministrazione contribuendo a delineare le linee programmatiche”.
Per una serie di motivazioni, la scelta appare davvero indovinata. A contribuire in maniera determinante a questa candidatura è stata Tea Siano, consigliere comunale a palazzo Guerra con il movimento ‘Salerno con Voi’ e fresca delegata all’assemblea nazionale PD. Spiega: “La prossima amministrazione-Lanzara sarà caratterizzata da una decisa ed ulteriore attenzione ai processi di integrazione delle fasce deboli. Donne, anziani, minori e tutte le altre ‘persone e famiglie che non ce la fanno’ dovranno essere aiutate, nel rispetto delle loro dignità. Ogni persona è un dono per l’altro: predisporremo tutti gli strumenti di emancipazione ed integrazione. In definitiva a Pontecagnano, con Teresa Masullo, il sindaco Lanzara e la sua squadra, intenderemo costruire un laboratorio di umanità che diventi un esempio per la Campania”.
Lanzara ascolta e annuisce. Poi dice: “Il tema è a me molto caro. In cinque anni abbiamo creato le condizioni per rendere stabile il miglioramento della qualità della vita di una città che sta riscoprendo la sua identità, le sue vocazioni. Nel sociale, grazie anche al determinante lavoro che svilupperà Teresa Masullo, intendiamo rafforzare le dinamiche di supporto alle fasce deboli integrandoci e facendo rete, in maniera sistematica, con Salerno”.