Il cardiologo di fama Vincenzo Mallamaci spiega la sindrome-Pasc. Una patologia post-Covid che colpisce un numero statisticamente significativo di pazienti.
Dice: “Avevo notato, nei miei pazienti cardiologici, complicanze post-infezione da Sars-Cov-2. La ricerca scientifica nazionale con la Società Italiana di Cardiologia e quella internazionale, hanno codificato tale patologia con l’acronimo ‘Pasc’.
Si tratta di una sindrome post acuta. La sintomatologia è tipica e specifica: cardiopalmo, aritmia, mancanza di respiro dispnea, senso di affaticamento e di malessere generale. Avevo notato anche miocarditi (infiammazione muscolo cardiaco) e pericarditi (formazione di liquido intorno al cuore) associate a complicanze di natura polmonare tipiche del Covid. Questo in soggetti non cardiopatici che avevano avuto l’infezione da Sars-Cov-2 e che non avevano subito complicanze di natura polmonare. In alcuni casi è stato riscontrato un difetto di arrivo del sangue al muscolo cardiaco. Quindi abbiamo iniziato una terapia: un trattamento per aiutare il ripristino delle condizioni basali”.
Diffusione e cause – “La Pasc è stata riscontrata in una forbice compresa tra l 15 ed il 30% dei post-Sars-Cov-2. Per analizzare le cause bisogna ricordare che la parte più colpita sono le coronarie. Tanto che vi sono stati casi infarto in persone senza pregressi fattori di rischio (fumo, diabete, colesterolo, obesità) ma con coronariti, ossia infiammazione delle coronarie dovute ad un virus. Il Covid agisce proprio sulle arterie che portano ossigeno al cuore. Altera la parete di questi vasi determinando l’insorgere di una patologia cardiologica importante. In caso di sintomi o di dubbi, il consiglio è di rivolgersi subito al cardiologo di riferimento che sarà in grado di diagnosticare la Pasc”.