Sei giovanissimi incensurati (tra cui quattro minorenni) denunciati a piede libero dai Carabinieri “per i reati di furto in abitazione ed indebito utilizzo di carte di credito”. I fatti oggetto delle indagini e delle minuziose ricostruzioni, sono avvenuti in provincia di Napoli.
Il Comando provinciale partenopeo dell’Arma, così ricostruisce: “I Carabinieri hanno concluso una complessa attività investigativa.
In gennaio i ragazzi, il più grande ha appena 21 anni, avevano finto di aver subito una rapina e, approfittando della buona fede di un’anziana, le avevano chiesto aiuto.
La donna li aveva accolti nel suo appartamento. Riteniamo che loro, mentre la signora preparava qualcosa da bere per farli calmare, le avevano rubato la carta di credito prepagata lasciata sul tavolo della cucina. Avevano bevuto, ringraziato la gentile signora ed erano andati via.
Nel corso della giornata la vittima si era accorta che qualcuno stesse utilizzando la sua carta. Troppi gli sms che arrivavano sul suo cellulare. A quel punto ha chiesto aiuto ai Carabinieri.
I militari, analizzate alcune immagini dei sistemi di videosorveglianza, sono riusciti ad individuare i presunti autori del reato.
Giovani che, subito dopo il furto, si erano divertiti a fare compere in alcuni esercizi commerciali della zona. Spesa la somma di 800 euro”.
