Isfoa: laurea HC a Fausto Desalu, campione olimpico a Tokyo

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II magnifico rettore Isfoa Stefano Masullo ha conferito all’olimpionico Eseosa Fostine Desalu il Diploma di Laurea Honoris Causa in Teoria e Metodologia dell’Allenamento.

Titolo rilasciato dalla Facoltà di Scienze Sociali e Tecniche dello Sport di Isfoa – Istituto Superiore di Finanza ed Organizzazione Aziendale – Libera e Privata Università di Diritto Internazionale.  

Il conferimento è avvenuto sabato 4 dicembre 2021 a Milano. Teatro la prestigiosa, storica ed esclusiva Aula Magna SIAM – Società Incoraggiamento Arti e Mestieri 1838. Sede del Circolo Unificato dell’Esercito Palazzo Cusani – Ministero della Difesa.

L’atleta è vincitore della Medaglia d’Oro a Tokyo nella disciplina della Staffetta 4×100.

Eseosa Fostine Desalu, nato nel 1994, è un velocista italiano.

Detiene, insieme con Lorenzo Patta, Marcell Jacobs e Filippo Tortu, il record nazionale maschile della staffetta 4×100. Negli annali il tempo di  37″50 stabilito ai Giochi Olimpici di Tokyo.

Fino ai 17 anni ha vissuto a Breda Cisoni (frazione del comune di Sabbioneta, in provincia di Mantova).

Di origine nigeriana, ha acquisito la cittadinanza italiana il 21 febbraio 2012.

Nel 2011 stabilisce la miglior prestazione italiana allievi sui 60 metri ostacoli indoor ad Ancona durante i Campionati Italiani di categoria.

Il 17 luglio dello stesso anno, ad Aosta, realizza il record italiano allievi dei 200 metri ostacoli con il tempo di 24″46 e un vento contrario di -3,1 m/s.

Nel marzo 2012 partecipa alla sua prima nazionale nel triangolare Italia , Francia , Germania. Correrà i 200 metri indoor e giungerà quarto con 21″81.

A luglio ai Mondiali Juniores a Barcellona nei 200 metri viene squalificato per invasione di corsia dopo aver passato il turno in batteria.

L’anno successivo arriva quinto nella gara nei 200 metri piani e vince il bronzo nella Staffetta 4×100 ai Campionati Europei Juniores di Rieti.

Il 15 giugno 2014 ottiene la Medaglia d’Argento ai Giochi del Mediterraneo Under 23 con il tempo di 20″78. Aveva corso in batteria in 20″65 con +2,1 m/s.

Il 14 agosto realizza il primato personale sui 200 metri piani con 20″55 in occasione dei Campionati Europei a Zurigo.

Il 7 settembre corre i 300 m durante il Meeting di Rieti, fermando il cronometro a 32″28, terza migliore prestazione italiana di sempre.

Nel maggio 2015 partecipa alla II IAAF World Relays a Nassau. Da allora sarà fermato da una pubalgia che gli comprometterà l’intera stagione, compresi i Campionati Europei Under 23 e i mondiali a Pechino.

Ad ottobre partecipa ai Giochi Mondiali Militari a Mungyeong, Corea del Sud.

Il 7 ottobre ince la sua batteria in 21″10 realizzando il terzo tempo complessivo.

Un paio di ore dopo vince la semifinale con un buon 20″71 (-0.7), seconda prestazione di carriera. Il giorno seguente vince la finale con 20″64 (+1.7).

Apre il 2016 correndo un 400 a Modena e fermando il cronometro a 46″87.

In giugno vince a Rieti il titolo nazionale assoluto sui 200 metri correndo in 20″31: diventa il il terzo specialista italiano di ogni tempo dietro Pietro Mennea e Andrew Howe.

Ai Campionati Europei ad Amsterdam beneficia dell’accesso diretto alla semifinale perché detentore di una delle 12 migliori prestazioni in Europa.

Nella semifinale arriva quarto con il tempo di 20″94: eliminato. il 10 luglio non partecipa alla 4×100 metri per infortunio.

Il 16 agosto prende parte ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016. Gareggia nella batteria di qualificazione dei 200 m piani. In prima corsia paga una partenza troppo forte venendo rimontato proprio sul finale. Arriva quinto con il tempo di 20″65, venendo eliminato.

Nel 2017 un infortunio, che non gli permetterà la qualificazione per i Campionati Mondiali di Londra, compromette la stagione.

Desalu riesce comunque a vincere il titolo italiano dei 200 metri piani a Trieste con 20″32. Il vento a favore di 2,2 m/s non rende però il tempo omologabile.

Il 28 giugno 2018 ai Giochi del Mediterraneo di Tarragona corre in ottava corsia la batteria dei 200 metri in 20″25 con 2,6 m/s di vento a favore (solo Pietro Mennea corse più veloce in tutte le condizioni).

Il giorno dopo vince l’Argento in 20″77, preceduto solo dal campione mondiale Ramil Guliyev.

Ai Campionati Europei di Berlino arriva finalmente la consacrazione di Fausto: l’8 qagosto, non essendo tra i primi 12 atleti europei, deve correre la batteria che poi vincerà in 20″39, rallentando vistosamente negli ultimi metri.

La sera stessa disputa la semifinale, giungendo secondo in 20″35 dietro alla spagnolo Bruno Hortelano. Precede l’olandese Churandy Martina e il britannico Adam Gemili, campione Europeo 2014.

Nella finale l’atleta mantovano parte in settima corsia. Dopo aver condotto un’ottima gara finisce sesto in 20″13, a pochi centesimi dal podio. Diventando così il secondo atleta italiano di tutti i tempi nei 200 metri piani, dietro a Pietro Mennea.

Il 5 settembre 2020 vince con il tempo di 20″39 i 200 metri piani del Memorial Van Damme, sesta tappa della Diamond League.

Il 6 Agosto 2021, a Tokyo, si laurea campione olimpico della staffetta 4×100 metri correndo la terza frazione e stabilendo il nuovo record italiano con il tempo di 37″50.

Qui il video della cerimonia di conferimento Titoli Accademici e XVIII Edizione Premio Internazionale ISFOA alla Carriera sessione Invernale 2021. Milano, prestigiosa e storica cornice della SIAM 1838 Società di Incoraggiamento Arti e Mestieri. Sede del  Circolo Unificato dell’ Esercito  – Palazzo Cusani Ministero della Difesa.

Articolo redazionale: notizie ed immagini fornite da ISFOA – Libera e Privata Università di Diritto Internazionale.

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