La settimana inizia con il maltempo su gran parte dell’Italia. La perturbazione però abbandonerà già alla fine di lunedì la penisola. Spazio a un paio di giornate, martedì e mercoledì, nel complesso tranquille.
Nella seconda parte della settimana le condizioni meteo torneranno a farsi decisamente vivaci. Secondo il colonnello Mario Giuliacci, di Meteogiuliacci.it già giovedì “un’altra perturbazione investirà l’Italia e porterà le sue piogge praticamente su tutte le nostre regioni, mentre sulle Alpi cadrà la neve, che però scenderà solo a quote piuttosto alte, al di sopra di 1300-1500 metri”. Gli strascichi di questa nuova perturbazione “si faranno sentire anche venerdì, con piogge soprattutto su regioni tirreniche e isole maggiori”.
Quindi la parte centrale della settimana sarà caratterizzata dal maltempo. Le sorprese potrebbero arrivare nel weekend, con una brusca virata del tempo verso l’inverno. “Un nucleo di aria molto fredda, di origine polare, sabato irromperà nel Mediterraneo” continua Giuliacci. Spiega: “Investirà anche la nostra penisola: le temperature andranno incontro a un brusco calo, specie al nord”.
Un improvviso arrivo del freddo che sarà accompagnato anche da un altro fenomeno meteo tipicamente invernale. Giuliacci racconta: “Tra sabato e domenica pioverà specie al nord e sul versante tirrenico. La grossa novità sarà la neve, che imbiancherà le Alpi fino a quote molto basse”.
Cosa succederà poi nei giorni successivi? Nelle previsioni di Giuliacci “tra la fine di novembre e gli inizi di dicembre le temperature rimarranno nel complesso piuttosto basse”. Ancora: “In generale al di sotto della norma e ci sarà occasione per altre fasi piovose, specie al centro e al sud. Insomma, il tempo avrà caratteristiche più invernali che autunnali”.
Più in generale, cosa riserverà dicembre? “Secondo le proiezioni climatiche”, conclude Giuliacci “potrebbe risultare più freddo e nevoso di quanto ci abbia abituato negli ultimi anni, soprattutto a causa di un’importante anomalia climatica. La Niña sta scombussolando la circolazione atmosferica a livello planetario. Un’influenza che potrebbe farsi sentire anche nei mesi successivi”.
Insomma, si prevede un inverno vero, condito con tutti gli ingredienti tipici di questa stagione: freddo e neve.