28 ottobre, Napoli: i Carabinieri della Stazione di Salerno Principale traggono in arresto un 38enne già noto alle Forze dell’Ordine. L’uomo abita nella zona Secondigliano. I militari sono stati coordinati dal Comandante Interinale della Compagnia di Salerno Capitano Graziano Maddalena.
Si legge: “L’arrestato è ritenuto responsabile dei reati di furto, ricettazione ed indebito utilizzo di carta di credito in concorso con altri due complici.
Il fermo è stato eseguito in esecuzione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dall’ufficio Gip del Tribunale di Salerno. La richiesta è giunta dalla Procura della Repubblica.
Il provvedimento restrittivo è scaturito a seguito dalle indagini svolte pienamente condivise dall’Autorità Giudiziaria. Indagini partite a seguito di un furto in abitazione perpetrato in Salerno a marzo. In quella circostanza la vittima, una 64enne, presentava denuncia ai carabinieri di Via Duomo”.
Dalla denuncia si apprende che “l’uomo ed altri due complici dopo essersi (falsamente) qualificati come dipendenti di una società di distribuzione di luce e gas, si intrufolavano in casa”. La donna veniva “distratta ripetutamente con pretesti di vario genere” al fine di “asportare monili in oro ed una carta bancoposta successivamente utilizzata per eseguire un prelievo di denaro contante pari a 600 euro presso un ATM di un istituto bancario in Napoli”.
Con l’arrestato “un altro napoletano, pure colpito dalla medesima misura cautelare ma risultato irreperibile ed una donna, non ancora identificata”.
Ancora: “La tempestiva visualizzazione di immagini riprese dai sistemi di video sorveglianze della zona e di quelle installate sull’ATM ed il successivo il riconoscimento dei due soggetti da parte della vittima, consentivano ai Carabinieri di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dei due indagati”.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione. Il suo complice è attivamente ricercato anche dai carabinieri di Napoli. Indagini sono in corso per l’identificazione della donna”.