Giacomo Chignoli, presidente della Scuderia Orobica Speed, il 15 luglio sarà l’ospite speciale al Caminetto del Rotary Rivolta d’Adda Gerundo.
La conviviale è organizzata dai soci Sucurcond Srl Stefano Faita e Stefano Masullo, componenti della direzione generale della società in collaborazione con Isfoa – Istituto Superiore di Finanza e Organizzazione Aziendale – e Golf People Club Magazine.
L’evento si terrà nella sede Sicurcond srl.
Giacomo Chignoli fu protagonista del Mongol Rally Edizione 2018.
Gentleman Driver, Art&Beer Lover, vanta oltre 20 anni di esperienza tra Usa ed Italia in consulenza finanziaria e patrimoniale.
E’ fondatore del network di professionisti Chignoli&Co. attivo nei servizi di wealth management.
Laurea in Economia all’ Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, è stato tra i primi in Italia ad integrare criteri di finanza sostenibile nella scelta e nel controllo degli investimenti in una ottica di miglioramento delle performance complessive.
E’ figlio del baritono Alberto Noli, nome d’arte di Gualberto Chignoli, artista che ha calcato tutti i più importanti palcoscenici del mondo e ha cantato con artisti del livello di Luciano Pavarotti e di Mirella Freni.
Risiede in una particolare e prestigiosa dimora immersa nella cultura musicale del padre nel Villaggio Crespi di Vaprio D’Adda. E’ considerato Patrimonio dell’Umanità dall’ Unesco.
Crespi è la straordinaria storia di una vera città ideale del lavoro. Un piccolo feudo dove il castello padronale era simbolo sia dell’autorità che della benevolenza verso i lavoratori e le loro famiglie.
Nel pieno della rivoluzione industriale è la risposta degli imprenditori illuminati di fine Ottocento ai drammi della prima, violenta industrializzazione.
E’ una città-giardino, al confine tra mondo contadino e mondo industriale.
Patrimonio dell’ Unesco, è un eccezionale pezzo di storia che non è solo un monumento. Crespi è un sito Unesco abitato. Le case del Villaggio sono abitate in maggioranza dai discendenti dei lavoratori originari della storica fabbrica tessile.
Mongol Rally – Considerata una delle corse più pazze del mondo. Prevede di passare per le montagne dell’Austria. Quindi di fermarsi per una Marzen a Monaco di Baviera , più di una Pilsner a Praga in Repubblica Ceca e assaggiare un piatto di Halusky in Slovacchia. Ancora: ammirare le cupole dorate in Ukraina , uno shot di Vodka a Mosca, scoprire la natura Armena e le vigne Georgiane. Poi il lusso di Baku in Azerbaijan, le steppe Caucasiche , la via della seta in Turkmenistan e Uzbekistan. I laghi di montagna del Kirgizstan per finire con i deserti della Mongolia. Ripassando da Russia e Kazakhistan per arrivare a Ulan Ude in Siberia.
Territori difficili, aspri, che hanno messo a dura prova sia la meccanica che i piloti.
Di Davide Valtorta – gruppo GPO – la livrea del ‘pandino’ (foto a lato) wrappato per l’occasione.
Il 14 luglio 2018 la presentazione ufficiale dell’iniziativa. Sulle sponde dell’Adda al Bistrot Al Vecchio Lavatoio di Trezzo sull’Adda, presenti sponsor e amici pronti per partire in direzione Praga.
Il 16 luglio la partenza ufficiale dopo una festa in una località nei dintorni di Praga.
L’entusiasmo per l’evento ha superato i confini della bergamasca. L’Arnoldi Casearia di Val Taleggio ha venduto il ‘pandino’ del ’98 a prezzo agevolato. L’auto è stata messa in sicurezza dalla concessionaria di Bottanuco Audi VW Tasca del gruppo Bonaldi assieme ad artigiani della zona e La Piazzoni di Osio Sotto.
Anche la classica rivalità Bergamo-Brescia è venuta meno grazie allo scopo benefico dell’iniziativa. Durante un evento all’autodromo di Franciacorta organizzato dall’ex pilota di F1 Alex Caffi e da Vincenzo Regis, l’equipaggio ha conosciuto realtà imprenditoriali della zona che hanno voluto supportare la scuderia. La Q5 di Artogne ha fornito abbigliamento promozionale e la ditta Sandrini di Piancogno ha effettuato una sponsorizzazione. Presente anche il logo ImmobilGo attiva nei servizi immobiliari nell’area Milanese.
Giacomo Chignoli e Pierluigi Sala hanno portato il nome di tutti per circa 16.000 km di avventura. Con la loro raccolta fondi hanno aiutato la comunità di Asháninka in Perù a proteggere la loro foresta pluviale.
Viaggio neutrale dal punto di vista del carbonio: grazie ai partecipanti degli anni precedenti, CoolEarth ha già salvato quattro milioni di alberi.
16 agosto 2018: Giacomo Chignoli e Pierluigi Sala al loro rientro hanno condiviso l’incredibile esperienza con sponsor e amici. Fu organizzata una grigliata benefica curata da Colombo, la macelleria di Vaprio d’Adda.
Articolo redazionale: notizie ed immagini a cura di ISFOA – Istituto Superiore di Finanza e Organizzazione Aziendale.