Di Vincenzo Mallamaci*
“…Non poteva raggiungerci, era troppo malato. Facemmo chilometri sotto un sole cocente per portargli il nostro aiuto ma, soprattutto, una carezza ed un sorriso. Volevamo fargli sapere che non era solo. Io ero accanto a lui. Io ero il suo medico”.
Un pensiero profondo e riconoscente a tutti i medici, gli infermieri e il personale che da un anno sono accanto ai nostri familiari, soli, nei reparti Covid degli ospedali e che hanno preso il nostro posto per far loro sentire la gioia di essere amati.
Grazie!
*Medico cardiologo, chirurgo missionario
Presidente/fondatore Associazione Internazionale Onlus E Ti Porto in Africa