Il bollettino della Unità di Crisi regionale della Campania dell’11 dicembre registra la percentuale minima nel rapporto tamponi/positivi. Aggiornato alle ore 23.59 del 10, è buono il dato dei sintomatici, dei guariti e delle terapie intensive libere.
Su 18.023 tamponi sono risultati 1.340 positivi ossia il 7.4% (ieri 8.5%). Il minimo degli ultimi 48 giorni con forbice 7.4%-21.5%. 16.683 tamponi di giornata, quindi, negativi.
Dei 1.340 ‘positivi’, 87 sono sintomatici ossia il 6.5% (ieri 8.2%), forbice ultimi 48 giorni: 3.3%-18.5%.
Nel rapporto con i tamponi giornalieri effettuati gli 87 positivi sintomatici rappresentano lo 0.4% (ieri 0.7%). Negli ultimi 48 giorni forbice ricompresa tra lo 0.2% e 2.9%.
Considerato il rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità sarebbe opportuno conoscere il tipo di sintomi. Quale percentuale di questi 87 pazienti necessita di ricovero nelle terapie intensive e sub intensive?
In Campania sono stati somministrati 1.769.241 tamponi e riscontrate 171.332 positività. Percentuale in regresso al 9.6%. Esiste un corrispettivo, quindi, del 90.4% di non positivi.
Il totale dei deceduti, riporta il bollettino regionale sale a 2.228. L’informazione non riporta però alcuni parametri la cui rilevanza è descritta nei rapporti ISS: età, condizioni di salute nel momento in cui il coronavirus Covid-19 si è insediato nell’organismo, tempo di degenza, tipo di terapie.
Totale terapie intensive: occupate 144 (ieri 140), disponibili 512. Posti letto di degenza Covid comprensivi anche dell’offerta privata: occupati 1.828 (ieri 1.789), disponibili 1.332.
Non trascurabile, infine, il dato dei guariti di giornata. Il 10 dicembre le persone risultate al tampone non più positive e quindi negativizzate sono state 2.962 per un totale di 74.624.