Covid-19: il bollettino della Unità di Crisi regionale della Campania del 25 novembre 2020, aggiornato alle ore 23.59 del 24 novembre, descrive numeri e tendenze. In evidenza, ancora una volòta, il grande numero di pazienti guariti.
Su 23.130 tamponi sono risultati 2.805 positivi (ieri 1.764) ossia il 12.1% (ieri erano il 12.8%), ossia il minimo – secondo consecutivo – degli ultimi 32 giorni (forbice 12.1%-21.5%) con 20.315 tamponi di giornata, quindi, negativi.
Dei 2.815 ‘positivi’, 424 sono sintomatici ossia il 15% (ieri erano il 18.5%), forbice ultimi 32 giorni: 3.3%-18.5%.
Nel rapporto con i tamponi giornalieri effettuati, i 424 positivi sintomatici rappresentano l’1.8% (ieri: 2.3%). Negli ultimi 32 giorni forbice ricompresa tra lo 0.2% e 2.9%.
Considerato il rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità, nel flusso di informazioni sarebbe opportuno conoscere il tipo di sintomi hanno e quale percentuale di questi 424 pazienti necessita di ricovero nelle terapie intensive e sub intensive.
In termini assoluti sono stati effettuati in Campania 1.484.741 tamponi e riscontrate 143.010 positività ossia il 9.6% (per un corrispettivo, quindi, del 90.4% di non positivi).
Il totale dei deceduti, riporta il bollettino regionale sale a 1.434. L’informazione non riporta però alcuni parametri la cui rilevanza è descritta nei rapporti ISS: età, condizioni di salute nel momento in cui il coronavirus Covid-19 si è insediato nell’organismo, tempo di degenza, tipo di terapie.
Totale terapie intensive: occupate 192 (ieri: 201), disponibili 464. Posti letto di degenza Covid comprensivi anche dell’offerta privata: occupati 2.282 (2.274), disponibili 878 (ieri 886).
Non trascurabile, infine, il dato dei guariti di giornata (ossia persone risultate al tampone ‘non più positive’ e quindi negativizzate): il 24 novembre sono stati 2.391 per un totale di 39.428.