Covid-19: il bollettino della Unità di Crisi regionale della Campania del 18 novembre 2020, aggiornato alle ore 23.59 del 17 novembre, descrive numeri e tendenze.
Su 23.479 tamponi sono risultati 3.657 positivi (ieri 3.019) ossia il 15.5% (ieri erano il 18.6%, forbice ultimi 25 giorni: 13.7%-21.5%) con 19.822 tamponi di giornata, quindi, risultati negativi al virus.
Dei 3.657 ‘positivi’, 430 sono sintomatici ossia il 11.7% (ieri erano il 13.7%), negli ultimi 25 giorni forbice tra 3.3% e 15.1%.
Nel rapporto con i tamponi giornalieri effettuati, i 430 positivi sintomatici rappresentano l’1.8% (ieri: 2.5%). Negli ultimi 25 giorni forbice ricompresa tra lo 0.2% e 2.9%).
Considerato il rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità, nel flusso di informazioni sarebbe opportuno conoscere il tipo di sintomi hanno e quale percentuale di questi 430 pazienti necessita di ricovero nelle terapie intensive e sub intensive.
In termini assoluti sono stati effettuati in Campania 1.331.959 tamponi e riscontrate 121.942 positività, ossia il 9.1% (per un corrispettivo, quindi, del 90.9% di non positivi).
Il totale dei deceduti, riporta il bollettino regionale sale a 1.160. L’informazione non riporta però alcuni parametri la cui rilevanza è descritta nei rapporti ISS: età, condizioni di salute nel momento in cui il coronavirus Covid-19 si è insediato nell’organismo, tempo di degenza, tipo di terapie.
Totale terapie intensive: occupate 200 (ieri: 201), disponibili 456. Posti letto di degenza Covid comprensivi anche dell’offerta privata: occupati 2.259 (2.236), disponibili 901 (ieri 924).
Non certamente trascurabile, infine, il dato dei guariti di giornata (ossia persone risultate al tampone ‘non più positive’ e quindi negativizzate): il 17 novembre sono stati 1.169 per un totale di 25.643.