Covid-19: il bollettino della Unità di Crisi regionale della Campania del 17 novembre 2020, aggiornato alle ore 23.59 del 16 novembre, descrive numeri e tendenze.
Su 16.178 tamponi sono risultati 3.019 positivi (ieri 4.079) ossia il 18.6% (ieri erano il 16.2%, forbice ultimi 24 giorni: 13.7%-21.5%) con 13.159 tamponi di giornata quindi negativi al virus.
Dei 3.019 ‘positivi’, 415 sono sintomatici ossia il 13.7% (ieri erano il 10.6%), negli ultimi 24 giorni forbice tra 3.37% e 15.1%.
Nel rapporto con i tamponi giornalieri effettuati, i 415 positivi sintomatici rappresentano il 2..5% (ieri: 1.7%). Negli ultimi 23 giorni forbice ricompresa tra lo 0.2% e 2.9%).
Considerato il rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità, nel flusso di informazioni sarebbe opportuno conoscere il tipo di sintomi hanno e quale percentuale di questi 436 pazienti necessita di ricovero nelle terapie intensive e sub intensive.
In termini assoluti sono stati effettuati in Campania 1.308.480 tamponi e riscontrate 118.285 positività, ossia il 9% (per un corrispettivo, quindi, del 91% di non positivi).
Il totale dei deceduti, riporta il bollettino regionale sale a 1.085. L’informazione non riporta però alcuni parametri la cui rilevanza è descritta nei rapporti ISS: età, condizioni di salute nel momento in cui il coronavirus Covid-19 si è insediato nell’organismo, tempo di degenza, tipo di terapie.
Totale terapie intensive: occupate 201 (ieri: 192), disponibili 455. Posti letto di degenza Covid comprensivi anche dell’offerta privata: occupati 2.236 (2.190), disponibili 924 (ieri 970).
Non certamente trascurabile, infine, il dato dei guariti di giornata (ossia persone risultate ‘non più positive’ e quindi negativizzate): il 16 novembre sono stati 1.788 per un totale di 24.474.
