Covid-19: il bollettino della Unità di Crisi regionale della Campania del 30 ottobre 2020, aggiornato alle ore 23.59 del 29 ottobre, descrive numeri e tendenze.
Su 18.656 tamponi effettuati, sono risultati 3.186 positivi, ossia il 17% (ieri e nei giorni precedenti erano stati, rispettivamente: 17.5%, 16.1%, 18.6%, 17.1%, 15.3% e 13.7%) con 15.470 persone sottoposte a tampone che, quindi, non hanno il virus.
Dei 3.186 ‘positivi’, 170 sono sintomatici (ossia il 5.3; ieri e nei giorni precedenti erano, rispettivamente, il 7.8%. l’1.27%, il 4%, il 7.4%, il 5.6% il 3.37%, il 4.4%, il 5.7%).
Nel rapporto con i tamponi giornalieri effettuati, i 170 positivi sintomatici rappresentano lo 0.9% (ieri e nei giorni precedenti erano l’1.36, lo 0.2%, lo 0.75%, l’1.3%, lo 0.85%, lo 0.4, lo 0.6%, lo 0.7%).
Considerato l’ultimo rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità, nel flusso di informazioni sarebbe opportuno conoscere il tipo di sintomi hanno e quale percentuale di questi 31 pazienti necessita di ricovero nelle terapie intensive e sub intensive.
In termini assoluti sono stati effettuati in Campania 937.974 tamponi e riscontrate 52.071 positività, ossia il 5.5% (per un corrispettivo, quindi, del 94.5% di non positivi).
Il totale dei deceduti, riporta il bollettino regionale sale a 659. L’informazione non riporta però alcuni parametri alquanto importanti: età, condizioni di salute nel momento in cui il coronavirus del tipo Covid-19 si è insediato nell’organismo, tempo di degenza, tipo di terapie.
Non certamente trascurabile, infine, il dato dei guariti del giorno (ossia persone risultate ‘non positive’ all’ultimo tampone): il 29 ottobre sono stati 525 per un totale di 11.062.