Antonio Calabrò, giornalista e scrittore, vice presidente Assolombarda, docente universitario e consigliere delegato della Fondazione Pirelli, sarà tra i 25 privilegiati destinatari del prestigioso Premio Internazionale Isfoa alla Carriera XVI Edizione Anno 2020 che si svolgerà a Milano.
Antonio Calabrò, classe 1950, vive e lavora a Milano. E’ stato caporedattore de «L’Ora» negli anni della «guerra di mafia»; ha lavorato a «Il Mondo» e «La Repubblica», è stato direttore editoriale del gruppo «Il Sole 24 Ore» e vice direttore del quotidiano; direttore del settimanale «Lettera Finanziaria» e dell’agenzia di stampa Apcom.
Attualmente è consigliere delegato della Fondazione Pirelli e Senior Advisor Cultura di Pirelli & C., vicepresidente di Assolombarda (con deleghe per l’organizzazione, gli affari istituzionali e la legalità) e dell’Unione Industriale di Torino, membro del Consiglio generale e responsabile Cultura di Confindustria; membro dei board di varie società e fondazioni. E’ presidente di Museimpresa.
Vicepresidente del Centro per la Cultura d’Impresa, è inoltre consigliere d’amministrazione dell’Università di Castellanza, di Nomisma, dell’Orchestra Verdi, della Fondazione Teatro Parenti, del Touring Club Italiano e di alcune altre società e fondazioni.
È stato consigliere delegato dell’HangarBicocca, ha ricoperto l’incarico di editorialista economico dell’ emittente televisiva LA7.
Ha lavorato a La Repubblica, Il Mondo e L’Ora, ha collaborato con Paese Sera, Panorama e L’ Europeo e ha diretto il settimanale Lettera Finanziaria e il mensile Ventiquattro.
Ha Insegnato all’ Università Bocconi ed insegna all’Università Cattolica di Milano (master in Media Relation, insegnamento ‘Il contesto mediale’). Scrive di libri su ‘Il Piccolo’, ‘Giornale di Sicilia’ e ‘La Nuova Sardegna’ e di cultura d’impresa su ‘Huffington Post Italia’.
Ha realizzato i seguenti volumi:
‘Da via Stalingrado a Piazza Affari. La storia dell’Unipol’, con Marcella Gabbiano, Venezia, Marsilio, 1988.
‘La morte ha fatto cento’, Palermo, Edizioni della Battaglia, 1996.
‘Dissensi. Sulle orme di Bartleby’ , Napoli, L’ancora del Mediterraneo, 2002.
‘Intervista ai capitalisti’, Milano, Rizzoli, 2005.
‘Orgoglio industriale. La scommessa italiana contro la crisi globale’, con la collaborazione di Alessia Magistroni, Milano, Mondadori, 2009.
‘Cuore di cactus’, Palermo, Sellerio, 2010.
‘Bandeirantes. Il Brasile alla conquista dell’economia mondiale’, con Carlo Calabrò, Roma-Bari, Laterza, 2011.
‘Il riscatto. L’Italia e l’industria internazionale’, con Nani Beccalli Falco, Milano, Università Bocconi, 2012.
‘La morale del tornio. Cultura d’impresa per lo sviluppo’, Milano, EGEA, 2015.
‘I mille morti di Palermo. Uomini, denaro e vittime nella guerra di mafia che ha cambiato l’Italia’, Milano, Mondadori, 2016.
‘L’impresa riformista’, Milano, Università Bocconi Editore, 2019.
‘Oltre la fragilità’, Milano, Università Bocconi Editore, 2020.
Premio Internazionale Isfoa alla Carriera– E’ tra i più ambiti, selettivi, prestigiosi ed esclusivi riconoscimenti nazionali. Valorizza le affermate e apprezzate eccellenze italiane attive nei settori cultura, industria, accademia, istituzioni e professioni. Esso è conferito annualmente a soli 25 candidati individuati dopo la rigorosa selezione attuata dalla preposta Commissione Esaminatrice in virtù delle brillanti carriere professionali, aziendali, istituzionali, accademiche e del determinante apporto alla crescita del sistema economico e delle organizzazioni per le quali si è operato “unitamente al profuso ed indefesso impegno nel sociale”.
Il Premio, nato da una intuizione di Stefano Masullo – magnifico rettore di Isfoa (Libera e privata università di diritto internazionale) – fu inaugurato nel maggio 2004 con una cerimonia trasmessa in prima serata dalla televisione nazionale ungherese ed avvenuta all’interno dell’Istituto Italiano di Cultura di Budapest, alla presenza di oltre 250 ospiti, del Ministro per gli Italiani nel Mondo, Mirko Tremaglia, dell‘Ambasciatore d’Italia in Ungheria e con il saluto ufficiale del Segretario Generale della Presidenza della Repubblica.
Fu patrocinato dalle Province di Milano e Lecce, dal Ministero Infrastrutture e Trasporti, dal Ministero Affari Esteri, da ICE-Istituto Commercio Estero, da Ministero per gli Italiani all’Estero, da ANC-Associazione Nazionale Carabinieri, da AIDDA Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti di Azienda, da Comune di Milano, Regione Lombardia, CCIIAA di Bari. Nel corso della serata di gala inaugurale fu annunciato dal magnifico rettore Isfoa Stefano Masullo il saluto istituzionale di Carlo Azeglio Ciampi, presidente della Repubblica Italiana, portato da Paolo Guido Spinelli, ambasciatore in Ungheria.
Il Premio Internazionale Isfoa alla Carriera ha come scopo: internalizzazione delle aziende italiane nel mondo; sviluppo della cooperazione multinazionale; valorizzazione delle PMI; affermazione dell’immagine del marchio e dello stile italiano nel mondo; salvaguardia e riqualificazione del Made in Italy attraverso supporti e contenuti culturali che contrastino il dumping cinese; consolidamento delle responsabilità sociali, etiche e morali nelle attività produttive e professionali.
Articolo redazionale: notizie ed immagini a cura di ISFOA – Libera e Privata Università di Diritto Internazionale