Le nuove misure adottate dal Consiglio dei MInistri saranno valide dal 4 maggio per le successive due settimane. Sul sito del Dipartimento della Protezione Civile si legge: “Il Dpcm firmato ieri sera dal Presidente Giuseppe Conte introduce le nuove misure di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 previste nell’ambito della cosiddetta “Fase 2”. All’interno della stessa regione gli spostamenti saranno possibili con l’obbligo dell’autocertificazione per motivi di lavoro, salute, necessità o visita ai parenti, purché sia rispettato il divieto di assembramento e il distanziamento di almeno un metro. Fuori regione, consentiti gli spostamenti per motivi di lavoro, salute, urgenza e per il rientro presso la propria abitazione. Sui mezzi pubblici sarà indispensabile l’utilizzo delle mascherine. Regole più stringenti per chi ha sintomatologia da infezione respiratoria e febbre sopra i 37.5 gradi: obbligo di rimanere a casa e avvertire il proprio medico.Consentito l’accesso ai parchi pubblici rispettando la distanza interpersonale, fermo restando la possibilità da parte dei Sindaci di precludere l’ingresso qualora non sia possibile far rispettare le norme di sicurezza. Sarà permessa la ripresa dell’attività motoria non più nei pressi della propria abitazione, ma sempre individualmente o comunque a distanza di un metro. Per una graduale ripresa delle attività sportive, a partire dal 4 maggio saranno permesse le sessioni di allenamento a porte chiuse degli atleti di sport individuali. Per l’attività sportiva la distanza minima prevista è di due metri. Per quanto riguarda le cerimonie religiose, saranno consentiti i funerali, cui potranno partecipare i parenti di primo e secondo grado, con l’obbligo di mascherina, e per un massimo 15 persone. Relativamente alle attività di ristorazione, oltre alla consegna a domicilio, sarà possibile ritirare i prodotti dal locale, sempre nel rispetto della distanza di sicurezza e con il divieto di consumo all’interno o di sosta nelle vicinanze. A partire dal 4 maggio potranno inoltre riprendere le attività manifatturiere, di costruzioni, di intermediazione immobiliare e il commercio all’ingrosso. Per approfondire, vai sul sito del governo“. De Luca, a proposito, tuona: “Oggi, lunedì 27 aprile, dopo molte settimane si è consentita la mobilità in due fasce orarie, dalle 6,30 alle 8,30 e dalle 19 alle 22. E’ stata una misura presa per dare respiro soprattutto alle famiglie con bambini. Abbiamo verificato per strada un eccesso di persone senza mascherine, senza distanziamento sociale, con assembramenti pericolosi. E’ indispensabile ribadire che l’ordinanza vigente rende obbligatorio: uso delle mascherine, distanziamento sociale, mobilità solo nelle vicinanze della propria abitazione Non è assolutamente consentita una mobilità senza limiti, non protetta, disordinata. Le Forze dell’Ordine, le Polizie Municipali, sono invitate a garantire il rispetto rigoroso dell’ordinanza. Il diffondersi di comportamenti irresponsabili produrrebbe una ripresa forte del contagio e renderebbe inevitabile il ripristino immediato del divieto di mobilità. E’ evidente a tutti che se non c’è da parte di ogni singolo cittadino senso di responsabilità, si rischia di prolungare all’infinito l’emergenza e la sofferenza di tutti, soprattutto dei bambini”.
laDenuncia.it è testata giornalistica che si regge sulle donazioni dei lettori. Assicurerà – sempre – una informazione etica, libera, alternativa e gratuita. Per favore, sostienila.