“Lavoratori sotto la soglia di povertà” è la denuncia della Csa Salerno che chiede “uno stop alle trattenute per arginare le difficoltà economiche provocate dall’emergenza Coronavirus”. Il delegato Rsu di Salerno, Angelo Napoli, fa appello al sindaco Vincenzo Napoli, all’assessore Luigi Della Greca e al direttore Lupacchini del settore-ragioneria, segnalando la situazione “di molti colleghi con trattenute in busta paga, che una volta promossa la modalità del ‘lavoro agile’ hanno visto una riduzione della propria retribuzione”. Si legge nella nota: «Questi colleghi stanno vivendo enormi difficoltà, non potendo mantenere lo standard economico che avevano nei mesi precedenti. Ovviamente siamo ben consapevoli che sono impegni da rispettare e stanno in capo a chi li ha contratti, tuttavia non è difficile prevedere che nella prossima busta paga di aprile i problemi aumenteranno. Sono in tanti a chiederci se fosse proponibile una sospensione delle trattenute per un periodo minimo di tre mesi e prolungando, di conseguenza, la rateizzazione. Questo potrebbe fare la differenza per alleggerire il disagio economico di lavoratori che in questo momento chiedono di essere aiutati». A Napoli fa eco Angelo Rispoli, segretario provinciale di Salerno della Csa: «Plaudo all’iniziativa del nostro delegato Rsu e mi unisco all’appello rivolto all’Amministrazione comunale, affinché non ci siano trattenute per tre mesi, dando respiro a lavoratori che si ritrovano a percepire meno del minimo sindacale».
“Comunali sotto soglia povertà”. Sindacato chiede stop trattenute busta paga
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