Il meccanismo dei Commercial Cheque ideato dall’economista finanziario Stefano Masullo, funziona. Strutturato – primo in Italia – per garantire la necessaria liquidità alle attività commerciali, obbligatoriamente chiuse e in difficoltà a causa delle scadenze da onorare (leggi qui) è sovrapponibile, nella filosofia di base, a quelli oggi adottati da importanti catene commerciali a beneficio delle famiglie nella dinamica di ottimizzazione delle misure previste dal Governo. Masullo spiega: “Da oggi Esselunga offre uno sconto extra del 15% sul valore facciale del buono spesa che sarà distribuito dai Comuni. «In un momento di difficoltà generale che sta mettendo a dura prova molte famiglie italiane, Esselunga, da sempre vicina al territorio e alle comunità in cui è presente, intende dare un ulteriore contributo per sostenere il Paese e in particolare le fasce di popolazione più deboli e maggiormente colpite dalla crisi» spiega una nota della società”. Inoltre, in tutti i negozi “è stata inoltre attivata una corsia preferenziale per favorire l’accesso agli over 65, alle persone diversamente abili e alle donne in gravidanza, che oltre ad avere la priorità di ingresso avranno una cassa loro dedicata. Tale corsia preferenziale si aggiunge a quella già istituita per volontari e personale sanitario”. I Commercial Cheque di Masullo stanno producendo ottimi risultati a favore delle aziende aderenti per le quali le liquidità raccolte sono immediatamente disponibili. Le aziende ringraziano il rettore ISFOA e lui spiega la genesi dell’idea: “Semplice saggezza dettata dall’ esperienza e dallo studio della storia economica, della psicologia sociale e della tecnica finanziaria”.
Commercial Cheque, l’idea di Masullo che piace al mercato
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