++De Luca-choc: “Soli 17 posti liberi in terapia intensiva”++

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Il Governatore Vincenzo De Luca, nella serata di domenica, emette una nuova ordinanza, la numero 20, che parte da un agghiacciante presupposto: “preso atto che l’ultimo report, di data odierna, del servizio 118, relativo ai posti letto di terapia intensiva e di degenza disponibili, evidenzia una gravissima carenza di posti letto liberi su base regionale, di terapia intensiva (disponibilità di soli n.17 posti) e di degenza in reparti di pneumologia e malattie infettive (disponibilità di soli n.3 posti); che è in corso di realizzazione il Piano degli interventi urgenti per l’incremento dei posti letto di terapia intensiva e sub-intensiva nelle strutture sanitarie campane e pertanto, nelle more della attuazione degli interventi ivi previsti, risulta indispensabile l’adozione di ulteriori misure volte a garantire la sicurezza per i cittadini”. Da qui l’ordinanza n.20 del 22 marzo 2020 di contenimento ulteriore dell’emergenza epidemiologica.

ORDINANZA n. 20 del 22.3.2020-Misure passeggeri in arrivo.pdf.pdf

Le misure adottate:

1- Fermo restando quanto stabilito dall’Ordinanza del Ministro della Salute e del Ministro dell’Interno 22 marzo 2020, secondo cui “è fatto divieto a tutte le persone fisiche di traferirsi o spostarsi con mezzi pubblici o privati in comune diverso da quello in cui si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute”, con decorrenza dalla data odierna e fino al 3 aprile 2020, a tutti i soggetti provenienti dalle altre regioni d’Italia o dall’estero, che faranno ingresso in regione Campania o vi abbiano fatto ingresso negli ultimi 14 giorni è fatto obbligo:
– di comunicare tale circostanza al Comune e al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta o all’operatore di sanità pubblica del servizio di sanità pubblica territorialmente competente;

– di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni dall’arrivo, con divieto di contatti sociali;

– di osservare il divieto di spostamenti e viaggi;

– di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza;

– in caso di comparsa di sintomi, di avvertire immediatamente il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta o l’operatore di sanità pubblica territorialmente competente per ogni conseguente determinazione.

2- Le disposizioni dell’ordinanza n. 8 dell’8 marzo 2020 in ordine all’obbligo, per i concessionari di servizi di trasporto aereo, ferroviario e di lunga percorrenza su gomma, di acquisire e mettere a disposizione delle Forze dell’Ordine e dell’Unità di Crisi regionale istituita con decreto del Presidente della Giunta Regionale n.45/2020, dei Comuni e delle AASSLL, i nominativi dei viaggiatori con destinazione aeroporti e le stazioni ferroviarie, anche dell’Alta velocità, del territorio regionale sono confermate ed estese al rientro da tutte le regioni d’Italia e dall’estero.

3- A tutti i viaggiatori in arrivo, anche per motivi consentiti dalle vigenti disposizioni nazionali e regionali, alle stazioni ferroviarie di Napoli, Napoli Afragola, Salerno, Caserta, Benevento nonché Battipaglia, Aversa, Sapri, Eboli, Vallo della Lucania, con treni che effettuano collegamenti interregionali, è fatto obbligo di:

– sottoporsi alla rilevazione della temperatura corporea, secondo le modalità organizzate  presso le singole stazioni, in conformità a quanto previsto con il presente provvedimento;

– compilare l’autocertificazione, secondo il format diramato dal Ministero dell’interno e  diffusamente in uso su tutto il territorio nazionale.

In vista del tyreno proveniente dal nord in arrivo questa sera, sindaco del Comune di Salerno, Vincenzo Napoli, si è immediatamente adeguato: “Ho fatto disporre, a seguito delle recenti ordinanze, serrati controlli per monitorare arrivi e partenze da/per Salerno da altre regioni. La Polizia Municipale supporta le attività di Polfer, Forze dell’Ordine,Protezione Civile ed ASL presso stazione ferroviaria e capolinea bus”. (Foto in basso). 

 

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