Nel corso delle attività di controllo operate nell’ambito del porto del capoluogo ligure, i finanzieri del II Gruppo e del Nucleo P.E.F. della Guardia di Finanza di Genova, unitamente ai funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Genova 2, hanno intercettato, presso il bacino di Genova Prà, un carico di 22 chilogrammi di cocaina purissima, nascosti all’interno di un contenitore proveniente dal Sud America.
Il servizio ha tratto origine dall’intensa attività di analisi di rischio per il contrasto internazionale del traffico illecito di sostanze stupefacenti ed il monitoraggio dei flussi commerciali marittimi che interessano l’hub portuale di Genova, con particolare riferimento a spedizioni transnazionali di merci provenienti da aree geografiche note per essere a rischio rispetto alla produzione di cocaina.
I finanzieri ed i funzionari doganali di Genova, insospettiti dalla documentazione commerciale e dalla località di provenienza del carico, hanno sottoposto a perquisizione il contenitore.
“All’interno dello stesso – fa sapere il Comando provinciale della Guardia di Finanza – sono state rinvenute due buste di plastica immediatamente al di sopra della merce ivi stivata verosimilmente pronte per essere agevolmente asportate da membri del sodalizio criminale. Infatti, all’interno delle buste sono stati rinvenuti i panetti di cocaina. La sostanza stupefacente, sottoposta a sequestro da Dogana e Guardia di Finanza, qualora finita sul mercato, avrebbe fruttato all’organizzazione criminale introiti superiori ai sei milioni. L’attività di servizio testimonia concretamente l’efficace azione posta in essere dalla Guardia di Finanza e dall’Agenzia delle Dogane Monopoli nel contrasto al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, con particolare riguardo a porti ed aeroporti”.
VIDEO – Porto di Genova, Finanza scova 22 chili di cocaina purissima
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