Nell’ultimo decennio l’architettura modulare ha conosciuto il repentino sviluppo nelle tecniche di utilizzo. Nel 2008 la costruzione modulare rappresentò una risposta rapida ed a buon prezzo alla crisi economica che originò e si sviluppò, proprio, nel settore dell’edilizia e dell’immobiliare. I container e la loro applicazione furono quindi riscoperti in una chiave diversa: utili per la rigenerazione di un immobile oppure come soluzione economicamente praticabile per l’espansione delle strutture già esistenti. Tanto che nacque una disciplina: l’archiettura modulare che da allora ha modellato caratteristiche, forme e le qualità funzionali dei containers a favore delle più disparate ed evolute esigenze. Oggi dai cantieri all’edilizia scolastica, dagli uffici ai moduli ospedalieri, dalle aziende agli spogliatoi delle palestre e degli altri impianti sportivi non c’è campo che non veda l’applicazione, temporanea o definitiva, di questi moduli. I container da cantiere, in particolare, sono configurati per rappresentare la soluzione rapida ed efficace per lo stoccaggio di materiali e l’ottimizzazione degli spazi. Il settore delle costruzioni modulari è oggi in piena espansione: non smette di crescere in tutti i settori, in particolare quelli che sono direttamente collegati alle costruzioni, siano esse immobiliari o infrastrutturali.
Da Algeco, azienda leader europea nel settore, spiegano: “Uno spazio aggiuntivo può diventare improvvisamente necessario per un aumento inatteso di materiale da stoccare, per una crescita dell’azienda o per molte altre ragioni. Per questo motivo, puntiamo sulla qualità e sulla rapidità dell’assemblaggio. In poche settimane Algeco è in grado di realizzare il progetto e di trasportare i moduli nel luogo indicato dal cliente”. Il segreto di una produzione vincente e nelle seguenti frasi: “I nostri moduli per i cantieri sono di ottima qualità, spaziosi e con infinite possibilità di personalizzazione. Le planimetrie rappresentano esempi di moduli standard, strutturabili e adattabili ad ogni necessità. Tutta la produzione è realizzata nel massimo rispetto dell’ambiente. Un’estetica attenta, elegante e discreta elimina ogni possibilità di impatto visivo, evitando qualsiasi tipo di contrasto con il paesaggio”. Accortezza che, pur tuttavia, non limita l’efficienza energetica e la funzionalità dei moduli che, così, possono venir inseriti in molteplici contesti senza avere impatti con l’ambiente circostante. “In Algeco, offriamo una servizio responsabile sotto tutti i punti di vista: ci prendiamo cura dell’ambiente, del benessere delle persone, curiamo il comfort dei nostri clienti e degli utilizzatori finali”.
Strategico appare il supporto fornito dagli spazi modulari temporanei allo sviluppo di costruzioni tradizionali. I container da cantiere sono soluzioni flessibili e di veloce installazione per iniziare subito le attività. Le loro principali applicazioni sono: campi di lavoro, uffici per la gestione dei progetti, servizi igienici mobili, sale da pranzo prefabbricate, spogliatoi, cabine di sorveglianza, training room, soluzioni di stoccaggio.
I container per l’edilizia sono presentati come un modello per lo stoccaggio sicuro, rapido e adattabile. In questo modo si possono coprire la necessità di spazio temporaneamente (o permanentemente) delle aziende.
I container di aziende driver – come nel caso di Algeco – sono strutture in acciaio zincato, con un alto livello di personalizzazione e con la prerogativa principale di essere un deposito sicuro per i materiali.
Container e moduli: sicurezza, versatilità e sostenibilità ambientale
0
Condividi.