Pietro Spirito, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale (AdSP) traccia il bilancio di medio termine – a metà mandato, è in carica da due anni – in una video-intervista con la giornalista Emilia Leonetti, realizzata e diffusa dall’AdSP. Spirito parla di “Identificazione di una visione con Regione e Comuni di Napoli, Salerno e Castellamare” che ha prodotto “identificazione delle azioni strategiche prioritarie per lo sviluppo dei tre porti in una prospettiva di medio periodo”. Salta a piè pari il pur fondamentale rapporto con il Governo nel cui Ministero per le Infrastrutture e i Trasporti la sua nomina trovò origine allorquando fu scelto dall’ex ministro Graziano Delrio, per parlare di quello con l’Europa: “Con bandi e assegnazioni di gare abbiamo fatto in modo che gli investimenti decisi in sede comunitaria producessero aperture di cantieri”. Nello specifico: “Per i porti di Napoli e Salerno penso ai dragaggi ed agli allungamenti dei moli, opere finalizzate ad ospitare navi più grandi. Salerno però ha spazi molto limitati e per il suo sviluppo non basteranno dragaggio ed allungamento molo di sovra flutto; bisognerà realizzare il silos multipiano per le automobili (quello proposto dall’armatore Grimaldi e non ancora autorizzato dalla in Soprintendenza, ndr). Salerno movimenta 400mila automobili per il gruppo Fiat e di questo progetto stiamo parlando da un anno”. Chiude su Napoli: “Il porto deve espandersi a oriente per la costruzione di una darsena-contenitori di almeno un chilometro di lunghezza in grado di ospitare contemporaneamente tre navi”.
Fonte video: Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale
VIDEO – Porto, Spirito accelera: “Basta aspettare, serve il silos multipiano per le automobili”
0
Condividi.