Mare in burrasca a Salerno. La perturbazione annunciata dai bollettini meteorologici con conseguenti allerte, ha fatto sentire i suoi effetti acuti nel pomeriggio di lunedì 29 ottobre. Tutto il litorale della città è stato colpito dalla forza di un mare impetuoso, paragonabile a una ‘forza 7’, che ha determinato anche danni alle strutture ed a qualche imbarcazione. Nella darsena di Santa Teresa almeno un pontile (di quelli più vicini al braccio di sottoflutto), appariva danneggiato. Evenienza che fa tornare di attualità l’esigenza di completare i lavori delle opere a mare del porticciolo di Santa Teresa. La curiosità riguarda il lungomare, avvolto dalla salsedine e bagnato più dal mare che dalle piogge: la passeggiata più amata dai salernitani, pur difesa dalle scogliere di tre metri, si è mostrata impraticabile per lunghi tratti sul vialone lato-mare. Interessante capire, allora, il progetto di ingegneria che permetterà alla progettata spiaggia promessa da De Luca, che dovrà sorgere proprio laddove le onde si infrangono, di salvarsi dalla furia degli elementi.
Disagi anche a Napoli: al Centro Direzionale venti fortissimi hanno danneggiato alcune strutture e mandato in frantumi delle balaustre in vetro. Tanta paura per i passanti, costretti a ripararsi dalla improvvisa ‘pioggia di vetri’. Alla stazione centrale chiusi gli ingressi laterali.