Stalking, violenze, maltrattamenti e liti in famiglia: le operazioni dei Carabinieri in provincia di Napoli negli ultimi giorni accendono i fari sui rapporti in casa. L’impressione, però, è che emerga solo la punta dell’iceberg…
Pomigliano d’Arco – I Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto un 25enne già noto alle Forze dell’Ordine raggiunto da un’Ordinanza di Custodia Cautelare emessa dal GIP di Nola su richiesta della locale Procura. Il provvedimento concorda con risultanze investigative dell’Arma: i Carabinieri avevano accertato reiterate condotte violente ed estorsive ai danni della sorella convivente 19enne nelle scorse settimane. L’arrestato è stato tradotto nella Casa Circondariale di Poggioreale. In una successiva operazione, gli stessi Carabinieri hanno tratto in arresto un 45enne del luogo già noto alle Forze dell’Ordine in esecuzione di un’Ordinanza di Custodia Cautelare emessa dal GIP di Nola su richiesta della locale Procura. Il provvedimento recepisce risultanze investigative dei Carabinieri i quali avevano accertato che a partire dal 1 luglio aveva reiteratamente posto in essere condotte vessatorie e violente nei confronti della ex moglie 40enne. L’arrestato è stato sottoposto ai domiciliari presso l’abitazione di sua attuale residenza.
Boscoreale – I Carabinieri della Stazione di Boscoreale hanno tratto in arresto un 51enne del luogo già noto alle Forze dell’Ordine e in atto sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento alla moglie separata sua coetanea. L’uomo è stato sottoposto ai domiciliari in esecuzione a un’Ordinanza di aggravamento di Misura Cautelare emessa dalla Sezione Feriale del Tribunale di Torre Annunziata, dopo reiterate inosservanze alla prescrizioni accertate dai militari dell’Arma.
Casandrino – I Carabinieri della Compagnia di Giugliano hanno arrestato a Casandrino un 42enne del luogo già noto alle Forze dell’Ordine raggiunto da un Ordine di Carcerazione emesso dalla Procura Generale di Napoli. Dovrà espiare un residuo pena (9 mesi e 28 giorni di reclusione) relativo a un cumulo pene concorrenti per maltrattamenti in famiglia, tentata estorsione continuata commessa ed evasione, reati commessi a Casandrino nel 2015. L’arrestato è stato tradotto nella Casa Circondariale di Poggioreale.
Napoli, Piscinola – I Carabinieri della Stazione di Marianella sono intervenuti d’urgenza in un appartamento alla II traversa di via Janfolla, ove era stata segnalata una violenta lite in famiglia. All’interno dell’abitazione hanno trovato un 45enne del luogo già noto alle Forze dell’Ordine. Era in evidente stato di ebbrezza alcolica. Ricostruendo l’accaduto è emerso che poco prima aveva messo a soqquadro le stanze della casa e danneggiato diverse suppellettili per poi prendere a inveire con atteggiamenti aggressivi e minacciosi contro i genitori. L’uomo è stato quindi denunciato per maltrattamenti in famiglia e contestualmente gli è stata applicata la misura dell’allontanamento urgente dalla casa familiare.
Ottaviano – I carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un 38enne del posto già noto alle Forze dell’Ordine resosi responsabile di maltrattamenti in famiglia ai danni dei genitori, entrambi 64enni. Gli operanti sono intervenuti su richiesta di aiuto delle vittime che erano state minacciate dal figlio, in evidente stato di alterazione per assunzione di sostanze alcoliche e stupefacenti. In sede di denuncia sono emersi pregressi episodi di violenza. L’arrestato è stato tradotto a Poggioreale.
Napoli, Scampia – I Carabinieri della Stazione Quartiere 167 hanno arrestato un 44enne del viale della Resistenza già noto alle Forse dell’Ordine resosi responsabile di violenza e minaccia alla moglie convivente 37enne. Durante la conseguente attività investigativa avviata a seguito di denuncia della vittima i militari sono intervenuti nell’abitazione dei coniugi ove era stato bloccato l’aggressore, rinvenendo e sequestrando un coltello da cucina usato per puntarlo al collo della moglie e minacciandola di morte. Acquisite ulteriori notizie che delineano un quadro di condotte vessatorie per questioni di gelosia che ormai andavano avanti da anni.
La signora è stata medicata da sanitari del 118 “lieve segno al collo, provocato da riferito utilizzo d’arma da taglio”. L’arrestato è stato tradotto a Poggioreale.
Castellammare di Stabia – I Carabinieri della Stazione di Castellammare di Stabia hanno arrestato in via Brin un ucraino 32enne già noto alle Forze dell’Ordine residente a Boscoreale, responsabile di aver fornito false dichiarazioni sulla propria identità, dichiarate ai militari che lo stavano identificando a seguito di intervento per una lite con la sua ex compagna moldava 48enne residente a Castellammare. L’arrestato è in attesa di rito direttissimo.
Gragnano – I Carabinieri della Stazione di Gragnano hanno dato esecuzione a un’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere emessa dal GIP di Torre Annunziata a carico di un 36enne del luogo già noto alle Forze dell’Ordine e in atto sottoposto alla libertà vigilata con obbligo di permanenza in casa dalle ore 20 alle 8. L’uomo è ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia, estorsione e danneggiamento ai danni della madre 63enne. L’Ordinanza è stata decisa dopo ripetute denunce presentate dalla vittima nell’anno in corso che riferiva di minacce, ingiurie, percosse e lesioni causate dal figlio allo scopo di estorcerle del denaro per l’acquisto di droga. L’arrestato è stato tradotto a Poggioreale.
Napoli – I Carabinieri sono intervenuti d’urgenza in via San Giovanni Maggiore Pignatelli, nel centro storico, per segnalata presunta aggressione a una donna anziana. Giunti sul posto -pattuglia mobile di zona della Compagnia Centro e militari del Reggimento Campania- hanno bloccato e tratto in arresto un 32enne del luogo incensurato e in cura per disturbi mentali che si era reso responsabile di lesioni personali volontarie e di maltrattamenti in famiglia ai danni della madre 75enne. La donna, trovata riversa sul pavimento del salone, è stata fatta soccorrere da personale del 118 che l’ha trasportata in ospedale. I Medici dell’Ospedale “Cardarelli” le hanno diagnosticato e prestato le prime cure per “traumi contusivi al volto con frattura al seno mascellare sinistro e contusioni multiple su tutto il corpo” giudicati guaribili in 30 giorni. Nel corso di approfondimenti è emerso che il 32enne, convivente con la madre in una situazione di precarie condizioni igienico sanitarie, da circa un anno aveva cominciato a maltrattare la madre e che le violenze, un crescendo di frequenza e gravità, erano culminate nell’aggressione grave a calci e pugni. Dopo le formalità di rito il 32enne è stato tradotto nella Casa Circondariale di Poggioreale.
Cicciano – I Carabinieri della Stazione di Cicciano hanno arrestato un 41enne del luogo già noto alle Forze dell’Ordine. Gli operanti sono intervenuti d’urgenza nell’abitazione dei genitori dell’uomo, di 73 e 71 anni, che venivano minacciati e aggrediti dal figlio per ottenere denaro. All’arrivo dei militari il 41enne si è rinchiuso in una stanza, uscendo solo a seguito dell’intervento dei Vigili del Fuoco di Nola. L’arrestato è stati tradotto nella Casa Circondariale di Poggioreale.
Somma Vesuviana – ICarabinieri della locale stazione hanno denunciato un 38enne del luogo già noto alle Forze dell’Ordine. Intervenuti presso la sua abitazione in via San Filippo per sedare una lite per futili motivi con la moglie 32enne, i militari sono stati aggrediti dal 38enne con una mazza da baseball, che gli è stata tolta subito dalle mani. Non contento, li ha aggrediti a calci e pugni prima di venire definitivamente immobilizzato. La mazza è stata sequestrata.
Torre del Greco – I Carabinieri della locale aliquota Radiomobile hanno arrestato in flagranza un 45enne già noto alle Forze dell’Ordine e in atto agli arresti domiciliari. Al culmine di una lite scoppiata per futili motivi aveva aggredito in casa la compagna coetanea, proseguendo anche all’esterno all’arrivo del 118. Alla donna sono stati diagnosticati traumi guaribili in 2 giorni. La figlia 15enne, intervenuta per difendere la madre, si è invece procurata un taglio con il vetro di una porta giudicato guaribile in 5 giorni. Nei locali della caserma l’uomo ha accennato a opporre resistenza agli operanti ma è stato prontamente bloccato. L’arrestato è in attesa di rito direttissimo.
Volla – I Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto in flagranza di reato un incensurato 56enne del luogo che nella casa coniugale aveva tentato di aggredire e minacciato di morte la moglie 55enne che per sfuggirgli si era data alla fuga in strada. La condotta minacciosa ai danni della donna è continuata fino all’arrivo degli operanti, inviati d’urgenza a seguito di richiesta di aiuto al 112. Ai militari dell’Arma il 56enne ha anche opposto resistenza. In sede di denuncia la signora ha raccontato anche di pregresse aggressioni fisiche. L’arrestato è stato tradotto nella Casa Circondariale di Poggioreale.