La differenza è marcata anche nelle forme delle campagne elettorali: quella del candidato sindaco Francesco Pastore, rampante espressione della coalizione di centro destra che gode dell’appoggio dell’uscente Ernesto Sica si ispira al ‘modello americano’ e dalla grafica alla musica, dagli slogan (ad effetto) alle pettinature nulla è lasciato al caso; più all’italiana, e forse più autentica e genuina appare, invece, quella del giovane pacato Giuseppe Lanzara sostenuto dai partiti di centro sinistra e dalle liste civiche. Una di queste è stata presentata domenica mattina nella frazione di Faiano. Movimento Popolare, espressione della ‘nazionale’ Alternativa Popolare di Maurizio Lupi, coordinata dal capolista Marcello Ferro, ha svelato a Lanzara (che ha ascoltato con attenzione prima di intervenire) nomi, cognomi e ruoli di ognuno dei candidati. Non sono mancate le curiosità: ![]()
dal militare di Sant’Antonio in servizio a Roma all’importante imprenditore del settore automobilistico; dal giovane organizzatore di serate in discoteca al 65enne fondatore di una associazione di volontariato; dal direttore amministrativo dell’aeroporto di Salerno a loro, le quattro giovani donne-mamme-lavoratrici che – senza togliere prestigio agli altri – rappresentano il valore aggiunto. Tra i candidati più navigati, certamente Giovanni Basso (foto a lato). Artefice operativo del progressivo ed inesorabile sviluppo del secondo scalo aeroportuale della Campania, da persona esperta dice: “Con noi al governo le cose che finora sono state fatte passare come straordinarie ritroveranno la loro dimensione di normalità. Rilanceremo le nostre infrastrutture garantendo i livelli di qualità di vita alle famiglie a partire da un deciso sviluppo delle necessarie politiche ambientali. Iniziando a capire i motivi per cui si permette ai camion di utilizzare le vie centrali della città. Votare per noi significa scegliere persone provenienti da importanti esperienze fuori dalla politica e un sindaco che, innanzitutto, è persona seria”. L’assist, di fatto, se lo fa da solo: “I nostri competitor politici? Se il paradigma della loro azione politico-amministrativa è ciò che hanno fatto per l’aeroporto beh, è meglio che vadano a casa…”. Marcello Ferro dice: «La nostra è una lista formata da persone che fanno parte del paese reale che porteranno avanti le nostre priorità programmatiche in materia di lavoro, con un’attenzione particolare nei confronti di piccole-medie imprese e famiglia. Da parte nostra c’è tutto il sostegno possibile affinché Lanzara possa vincere al primo turno».
