“1 euro a settimana”. Appello di Mallamaci agli studenti italiani per salvare la scuola dei poveri in Etiopia – FOTO

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Una delegazione della Associazione Onlus internazionale ‘E ti porto in Africa’, composta dal Fondatore Presidente Vincenzo Mallamaci, dalla Segretaria Filomena Bianco e dal Presidente Vicario del Lazio Annamaria Lauro ha incontrato la Madre Generale Suor Lyssi e le Consorelle della Congregazione delle ‘Suore Francescane Elisabettine Bigie’ per intraprendere un comune percorso di aiuto immediato alla scuola per i poveri ‘Immaculate Conception of Mary Carholic’ nel villaggio di Guagure Bora  in Etiopia. Mallamaci, cardiologo missionario, dice: “La struttura necessita di tutto: in primis acqua, riparazione del tetto cadente e delle mura pericolanti, creazione servizi igienici. Lo si evince chiaramente da alcune foto pervenuteci da Suor Immacolata che opera in Etiopia (foto in alto). La nostra Associazione fa appello agli istituti scolastici campani, laziali e di tutta Italia disposti a gemellarsi con questa scuola al fine di contribuire a restituire la dignità di essere umani a questi ragazzi”. Spiega: “Il gemellaggio consiste nell’invitare i propri studenti a riporre, in un salvadanaio presso la propria scuola, un euro a settimana (che equivale a meno del costo di un pacchetto di gomme) per iniziare i primi lavori urgenti. La referente dell’iniziativa, in Italia, è Suor Elvira Piscopo (prima foto in basso con il presidente Mallamaci). Le Scuole interessate possono informare l’Associazione (mail: vmalla@virgilio.it/Tel. 339 8937734 -331 4951201 – 3404536440 Tel. fisso 0828 724058) per concordare la Cerimonia di gemellaggio e l’inizio della raccolta. Grazie di cuore a quanti risponderanno a questo appello urgente”. Ma le iniziative di sostegno non finiscono qui: “A seguire l’Associazione E ti porto in Africa interverrà per i problemi sanitari del posto che vedono un’alta percentuale di HIV, lebbra e TBC in stato endemico”, conclude Mallamaci.

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