Pure una pattuglia di Carabinieri è rimasta intrappolata, alle ore 8 circa di questa mattina, nell’infernale traffico del viadotto Gatto in entrata a Salerno. La colonna di mezzi (praticamente ferma) arrivava fino a Vietri da un lato e fino alle autostrade dall’altro. Auto private, bus con pendolari e studenti, camion: tutti pressoché immobili in attesa che l’ingresso nello scalo commerciale delle decine e decine di tir accumulati liberasse la carreggiata. Eppure oggi è un venerdì qualunque, a dimostrazione che queste scene rappresentano l’ordinario, oramai da decenni. Gli abitanti dei rioni Porto, Canalone, Olivieri e via Monti alta lo sanno bene: le loro giornate sono scandite dall’afflusso mattutino in città e dall’arrivo, dalle 9 in poi, dei Ro-Ro delle Autostrade del mare che collegano Sicilia, Spagna e Malta all’Italia peninsulare gravando con il peso di migliaia di tir su un viadotto ad unica carreggiata su cui vigono un pericoloso doppio senso di circolazione e la commistione tra traffici commerciali e urbani. Il video del nostro lettore Giovanni Capuano spiega meglio di mille parole inchiodando l’Amministrazione comunale al suo atavico immobilismo.
Viadotto, la vergogna di Salerno (e il Comune tace) – VIDEO
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1 commento
Nessuno che abbia un minimo di buon senso può pensare che il Comune,(incapace o impossibilitato a contrastare
i poteri forti che decidono della vita della città ed, in primis del Porto, con l’arroganza e la strafottenza che ormai
li contraddistinguono), possa o voglia fare qualcosa per affrontare questo disastro ambientale e sanitario che attanaglia tutta la città. Tocca noi cittadini rivoltare le carte e cacciare questi sciacalli da Salerno. Attenti : le Fonderie Pisano hanno aperto la strada. Tuteliamo noi la nostra salute. A questi sciacalletti non interessa altro che il danaro. Colpiamoli negli affetti più cari: i danari.